Arma di Taggia, il Parco Avventura verrà venduto a pezzi: chi li compra dovrà rimuoverli

Arma di Taggia. Si avvia alla conclusione la storia del Parco Avventura. Le sue attrezzature verranno vendute al migliore offerente. Questo avrà anche l’obbligo di rimuoverle, ponendo così la parola “fine” ad un percorso iniziato nel luglio di quest’anno. In quel mese infatti il Comune aveva deciso di smantellarlo.

Secondo l’amministrazione tabiese, i problemi riscontrati che hanno portato a questa decisione sono i seguenti:

– le strutture si stanno deteriorando a causa degli agenti atmosferici con conseguenti rischi per la pubblica incolumità;

– non si ritiene opportuno effettuare lavori di manutenzione per una struttura che non è possibile utilizzare in quanto il Comune non dispone di personale da adibire alla gestione e nessun privato si è dimostrato interessato a gestirlo;

– lo smantellamento e conseguente smaltimento a cura e spese del Comune costituisce una spesa ingente, per cui appare opportuno vendere le strutture del parco affinché vengano rimosse dall’acquirente;

Questo perché la struttura, che sorge tra ciclabile e Villa Boselli, è stata lasciata in stato di abbandono da ormai diversi anni, suscitando preoccupazione e perplessità nei residenti e nei turisti soprattutto per le pessime condizioni di sicurezza in cui versa da molti anni.

Inaugurata nel 2009 e ampliata in seguito, era nata come luogo di divertimento, un’attrazione per giovani e non ma purtroppo, qualcosa è andato storto.

Ora è rimasto solo qualche tronco malandato e sono stati diversi gli interventi da parte dei Vigili del Fuoco che hanno rimosso più volte rami pericolanti che penzolavano sulle teste dei passanti.