Bordighera, da gennaio parte la raccolta porta a porta dell’organico: sanzioni per chi non differenzia

Bordighera. Da gennaio potenziamento della raccolta dell’umido domestico e di esercizi commerciali: in vigore una nuova ordinanza contingibile ed urgente che prevederà il porta a porta dell’organico.

Ufficialmente partirà tutto il 1 gennaio, “ma per far sì che sia davvero operativo ci vorrà un mesetto circa”, spiega l’Assessore Cristina Bulzomì. Un tempo necessario per distribuire mastelli sotto-lavello e sacchetti biodegradabili a tutti i cittadini.

“Diversamente da quanto avviene per carta e plastica”, anticipa l’Assessore, “Per i quali è prevista sia la raccolta porta a porta settimanale che il conferimento negli appositi cassonetti, per l’organico sarà diverso: i contenitori marroni spariranno dalle isole ecologiche“.
Niente più cassonetti, dunque: bisognerà posizionare l’organico, sia umido che secco, nei propri sacchetti, che avranno un codice per ciascuna utenza. In questo modo si saprà chi differenzia e chi no. “E chi non lo farà sarà sanzionato”.

Per la raccolta dell’organico, l’Amministrazione punta tutto sul porta a porta: “Questo è l’unico modo per far sì che la gente inizi davvero a differenziare”. E per raggiungere i minimi di legge imposti dalla Regione per adeguarsi alle normative europee in materia.

“I cassonetti marroni rimarranno soltanto nelle zone più defilate, dove sarebbe impossibile mandare tutti i giorni i camion a raccoglierli”, spiega la Bulzomì: a differenza di carta e plastica, infatti, l’umido non può essere tenuto in casa per più giorni in attesa del passaggio della Docks Lanterna.
Resta ancora da decidere la frequenza dei ritiri, ma probabilmente verrà effettuato almeno un passaggio al giorno.

Fuori dalla porta di casa, dunque, i cittadini dovranno lasciare i loro sacchetti personalizzati: chi non lo farà, verrà multato.