“Amarea rinuncerebbe a parte della sua superficie per salvare Capo Sant’Ampelio”

Bordighera. Non si sono fatte attendere le puntualizzazioni di Monica Bredy della società Amarea riguardo all’articolo sui lavori della rotonda di Sant’Ampelio.
“Ci spiace che si capisca che lo scavo e lo sbancamento del Capo derivino dalla necessità di ricavare i metri quadri per il ristorante che gestiamo con Romolo Giordano”, ha commentato Monica Bredy su facebook, “Innanzi tutto non quadrano i numeri: 5.000 metri cubi di sbancamento corrispondono al volume del vicino Hotel Piccolo Lido (tanto per fare un esempio) con una estensione pari a 1.600 metri quadri. Senza sbancamento, la superficie dei locali scenderebbe da 730 a 530 metri quadrati, per cui solo una minima parte dello sbancamento si riferisce ai locali sottostanti”.

“In ogni caso”, ha aggiunto, “Il Sindaco sa che noi rinunceremmo volentieri a tale maggiore superficie se la nostra rinuncia potesse salvare il Capo Sant’Ampelio. Lo abbiamo ribadito ultimamente anche il 10 dicembre 2015, alla Conferenza dei Servizi, di fronte allo stesso Sindaco ed a persone che certamente potrebbero testimoniarlo”.
“Spero con tutto il cuore che l’Amministrazione voglia riflettere sulle conseguenze dello sbancamento del Capo”, conclude, “Noi saremo sempre disponibili in tal senso”.