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Cronaca
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Vigilia impegnativa ma proficua per i carabinieri al comando del Tenente De Tommaso

24 dicembre 2015 | 11:01
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Vigilia impegnativa ma proficua per i carabinieri al comando del Tenente De Tommaso
Vigilia impegnativa ma proficua per i carabinieri al comando del Tenente De Tommaso
Vigilia impegnativa ma proficua per i carabinieri al comando del Tenente De Tommaso

Quattro arresti e quattro denunce nelle ultime 72 ore

Ventimiglia. La guerra dei Carabinieri della città di confine alla criminalità di ogni genere non concede tregua, nemmeno sotto le feste. Quattro arresti e quattro denunce sono il bilancio di 72 ore ininterrotte di lavoro per gli uomini del Nucleo Radiomobile e Operativo (NORM) retto dal Tenente Giovanni De Tommaso.
L’operazione di coordinamento mirato al contrasto dei reati di furto e spaccio ha visto impegnati su tutto il territorio ventimigliese, e non solo, i militari dell’Arma che, dopo l’arresto, lo scorso 18 dicembre, di due tunisini ‘pizzicati’ mentre smerciavano eroina, continuano a smantellare la rete locale dello spaccio.

Gli uomini di De Tommaso, in collaborazione con i carabinieri di Sanremo, hanno arrestato un 25enne tunisino, Chebbi Scerif. L’uomo, sorpreso nella “Pigna” a cedere un involucro contente eroina ad un assuntore locale, è stato immediatamente fermato. A seguito di perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto nell’abitazione del tunisino 150 grammi di eroina (del valore sul mercato di 20mila euro), già suddivisa in dosi per essere venduta, 10 grammi di hashish, due bilancini di precisione e 2.435 euro in banconote di piccolo taglio.
Manette ai polsi, l’uomo è finito in carcere ad Imperia ed ora è in attesa della convalida del suo arresto.

A finire nei guai anche un cittadino italiano, Nicola Maggiolini. Il 52enne, che sta scontando gli arresti domiciliari presso la sua abitazione alle Gallardi, è stato sorpreso mentre passeggiava nei dintorni. Processato per direttissima, l’uomo è stato punito nuovamente con arresti domiciliari.

Sono finiti in cella per furto aggravato due algerini: R.W. (22 anni) e B.S. (36 anni). I due, che soggiornano presso il centro di accoglienza migranti, stavano derubando il Carrefour di via Roma quando sono stati sorpresi dai militari del NORM. Nei loro borselli, i carabinieri, hanno ritrovato il fondo cassa sottratto al supermercato.

Nel bilancio dell’operazione di controllo del territorio da parte dell’Arma, ci sono anche quattro denunciati.
A.N., clandestino, sprovvisto di documenti, è stato denunciato per aver dichiarato false generalità ai militari per eludere il loro controllo.
Un italiano di 44 anni, il ventimigliese G.M., invece, si è beccato una denuncia per lesioni personali e minacce nei confronti di alcuni parenti.
A cadere nella rete anche due francesi: P.G., 33enne, e E.F., 42enne, entrambi perchè trovati in possesso di armi bianche. Il primo aveva in tasca un coltello a serramanico di 34 centimetri di lunghezza. Mentre E.F. di coltelli ne aveva addirittura due: uno lungo 20 centimetri e l’altro 25.