No ai botti a capodanno, anche Sanremo ci prova con una petizione on line

16 dicembre 2015 | 18:40
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No ai botti a capodanno, anche Sanremo ci prova con una petizione on line

Comunque firmare, non costa niente

Sanremo.Dopo le ordinanze di divieto in merito ai botti di capodanno, emanate a Dolceacqua, San Bartolomeo al Mare e Ventimiglia, anche a Sanremo si prova a dire no a questa tradizione usando l’arma della petizione on line sul sito www.change.org. Ad essere la promotrice Giovanna Carlutto, consigliera comunale del Pd e da sempre in prima linea per la difesa dei nostri amici, grandi e piccoli, a quattro zampe.

La petizione è indirizzata al sindaco Biancheri e al momento mancano 290 firme per raggiungere quota 500. Di sicuro sarà difficile che la città dei fiori emani un’ordinanza di questo genere, però è buona cosa iniziare a sensibilizzare sul tema la cittadinanza. Comunque firmare, non costa niente.

Ecco il testo della petizione:

“Ogni anno a causa dei fuochi d’artificio col botto muoiono circa 5000 animali. (Fonte: LAC, WWF e Pro Natura) L’attivazione di petardi, botti, fuochi d’artificio e simili può configurarsi come maltrattamento e comportamento lesivo nei confronti di cani, gatti, animali domestici ed uccelli. Vorremmo che l’unico botto di Capodanno fosse quello dello spumante. Nei gatti, e soprattutto nei cani, un botto crea forte stress e spavento tali da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore a loro insopportabile, finendo spesso vittime del traffico o di ostacoli non visibili al buio. L’uomo ha un udito con una percezione compresa tra le frequenze denominate infrasuoni, intorno ai 15 hertz, e quelle denominate ultrasuoni, sopra i 15.000 hertz. Cani e gatti, invece, dimostrano facoltà uditive di gran lunga superiori: il cane fino a circa 60.000 hertz mentre il gatto fino a 70.000 hertz. (fonte: Lega Nazionale per la Difesa del Cane) Ogni anno i Vigili del Fuoco sono chiamati ad effettuare centinaia di interventi per recuperare cani e gatti terrorizzati rifugiati nei posti più impensabili. Anche molti uomini – questi tuttavia spesso responsabili al contrario degli animali – pagano per i botti di Capodanno. Ogni anno abbiamo centinaia di feriti a volte anche gravi e purtroppo anche alcuni casi di morte. Basta con questa storia, facciamo una legge che ci permetta di chiudere in serenità l’anno passato e cominciare per bene con il nuovo. Ricordiamo che esistono dei fuochi artificiali altrettanto attraenti che non producono i fastidiosi botti. Sono fuochi artificiali composti da giochi di luci e musiche che vanno al ritmo dei fuochi producendo uno spettacolo “piromusicale” che non disturba gli animali ed è piacevole da vedere. P.S. Ovviamente chiediamo una legge che vieti i botti tutto l’anno. Il titolo della petizione parla di “botti di Capodanno” solo perché sono quelli che vengono usati di più.”