Ventimiglia, convalidato l’arresto alla 56enne francese fermata dai Carabinieri
Dovrà scontare quattro mesi di reclusione
Ventimiglia. Si è conclusa nella tarda mattinata di oggi l’udienza che ha visto sul banco degli imputati Corinne Cortopassi: la 56enne francese colpevole di aver rubato un cellulare Samsung all’interno della gioielleria Manca di via Cavour.
Alla donna, rintracciata dalla pattuglia del Nucleo Operativo e Radio Mobile dei Carabinieri di Ventimiglia, è stato convalidato l’arresto per furto aggravato: dovrà ora scontare quattro mesi di reclusione.
Corinne Cortopassi era entrata all’interno della gioielleria Manca fingendosi una cliente. La titolare del negozio ha lasciato sul bancone il proprio cellulare e si è allontanata: è bastato un attimo. Al suo ritorno, della francese non c’era più alcuna traccia, così come del cellulare, un Samsung dal valore di circa 450,00 euro.
La gioielliera ha immediatamente avvertito i Carabinieri, che hanno rintracciato la ladra mentre saliva sull’auto del marito. Dopo aver ritrovato il telefonino, i militari dell’Arma hanno perquisito la vettura, all’interno della quale erano nascosti tre coltelli a serramanico il cui possesso è illegale.
Così oltre alla donna, arrestata, a beccarsi una denuncia per porto abusivo di strumenti da scasso è stato pure il marito.