Union Riviera Rugby corsara in casa degli Amatori Genova

Una partita dai due volti consegna alla Union Riviera Rugby un pronto riscatto dopo l’inopinata sconfitta patita in casa contro lo Spezia. Il terzo posto in classifica consolidato e Savona e Province dell’Ovest-Cogoleto nel mirino perché entrambe dovranno passare le forche caudine del “Pino Valle”. Incredibile a Sant’Olcese dunque. Dove non solo i salami sono famosi, ma dove ora è terra di rugby con la presenza degli Amatori, in C1 di fatto una succursale del CUS Genova. La Union non è corsara nei primi venti minuti. Subisce anzi tre mete, palesando i consueti problemi difensivi. Cambia l’assetto della mischia, che all’andata era stata devastante. Ci vuole esperienza e ce la mettono “o core” di Antonello Lisco e un immenso Barbotto. Il gruppo si ritrova e così ci sono gli acuti dei singoli. Importante, tra l’altro, la gestione in panchina di Alessandro Castaldo, che si prende un turno di riposo, ma che come tecnico è una realtà consolidata. La mischia è protagonista nell’accorciare le distanze: maul avanzante, l’arma letale corsara. Masson, veramente implacabile, è in meta. Trasformata. 19-10 il primo tempo. Nel secondo tempo la Union è in versione stellare. Come in un film di Ridley Scott l’assalto è continuo. Masson è l’orgoglio della Francia ferita, Roggero ce ne mette del suo. E sono cinque punti tondi. Il pacchetto di mischia ha di fatto messo il sigillo alla partita così come la reazione di tutti, l’accortezza di Castaldo e la disciplina generale. Un dato di fatto importante, perché il gruppo deve essere folto, senza squalificati e con grande autocontrollo. Il 6 dicembre, alle 14.30, arriva la capolista Savona. Sarà spettacolo ad Imperia.

SERIE C/1 – GIRONE D – POULE 2 – NAZIONALE (I FASE – I GG. RIT.)

Cuneo Pedona – Cffs Cogoleto&Province dell’Ovest 27/57

Savona – Spezia 11/3

Amatori Genova – Union Riviera 22/31

CLASSIFICA GENERALE: Savona punti 25, Cffs Cogoleto & Province dell’Ovest punti 23, Union Riviera punti 16, Amatori e Spezia 6, Cuneo 3.