“Un viaggio a Parigi? No, grazie”

Sanremo. La strage di Parigi, la minaccia attentati in Europa hanno portato allo sconvolgimento dei viaggi aerei nell’intero continente. L’ansia ostacola prenotazioni e partenze. I viaggiatori sono confusi. Tutti. Anche i sanremesi.

“Le persona hanno paura”, ci dice Roberto C., agente della Eneide Viaggi in corso Orazio Raimondo. “Nell’ultima settimana è aumentato il numero delle stipule assicurative che permette al viaggiatore di annullare il volo se pochi giorni prima della partenza, nel luogo prescelto, avvengono fatti come quelli che hanno colpito la capitale francese”.

Maggiore attenzione alla propria sicurezza e incolumità dunque, anche quando il viaggio non è programmato su Parigi. “C’è stato il caso di una donna che un giorno prima del 13 novembre aveva prenotato un viaggio nell’Africa del Nord” – continua l’agente dell’Eneide -,“la mattina del 14 mi ha chiamato allarmata e il lunedì seguente ha voluto annullare tutto”.

Cinzia T., agente della Talyma Viaggi di via Volta, racconta della conversazione telefonica avuta con una sua cliente. “Aveva da poco organizzato un viaggio a Madrid. Dopo l’attentato a Parigi si è spaventata. Mi ha chiamata subito chiedendomi informazioni e consigli. Alla fine ha confermato la partenza rassicurandosi con il fatto che il suo volo era diretto sulla Penisola Iberica”.

In generale, è stata registrata una lieve flessione dei voli diretti nelle grandi capitali europee. Il traffico aereo si è spostato verso luoghi a minore densità di popolazione. Quindi, per quanto riguarda l’Europa, sono aumentati i viaggi alle Canarie e alle Azzorre. Nessun calo invece nelle prenotazioni di vacanze a Cuba, ai Caraibi e nella Repubblica Domenicana.

E a Parigi? Gli stessi agenti di viaggio intervistati sono titubanti. Cinzia della Talyma ammette: “Volevo andare a Parigi a Capodanno. Ora come ora non so più se partirò”.