Un mazzo di fiori alla frontiera per le vittime di Parigi: il gesto di Sonia Viale

14 novembre 2015 | 16:19
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Un mazzo di fiori alla frontiera per le vittime di Parigi: il gesto di Sonia Viale
Un mazzo di fiori alla frontiera per le vittime di Parigi: il gesto di Sonia Viale
Un mazzo di fiori alla frontiera per le vittime di Parigi: il gesto di Sonia Viale
Un mazzo di fiori alla frontiera per le vittime di Parigi: il gesto di Sonia Viale
Un mazzo di fiori alla frontiera per le vittime di Parigi: il gesto di Sonia Viale

La Vice Presidente della Liguria si è recata a Ponte San Ludovico insieme alla sezione della Lega Nord di Ventimiglia

Ventimiglia. “In memoria delle vittime di ‪#‎Parigi‬ ho depositato un mazzo di fiori assieme alla sezione Lega Nord di Ventimiglia al confine con la Francia. Ai poliziotti francesi ho rivolto un particolare saluto per i colleghi deceduti“.

Lo ha scritto sulla sua pagina facebook la Vice Presidente della Regione Liguria Sonia Viale.

Prima di recarsi in frontiera, la Viale aveva commentato così l’attentato a Parigi: “Reagire contro l’orrore. In fretta.
È una battaglia di civiltà. ‪#‎Parigi‬“.

Sono tanti i politici che, appresa la notizia dei terribili attacchi terroristici nella capitale francese, hanno voluto testimoniare la propria vicinanza alla Francia.
Lo ha fatto anche il  Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, che chiede un intervento militare immediato anche da parte dell’Italia. “Il ‪#‎terrorismo‬ si sconfigge a casa sua. Intervenire contro l’‪#‎ISIS‬ e schierarsi al fianco di ‪#‎Israele“, ha scritto.
Ora vediamo chi è il primo a convocare qualche marcia della pace!!! Non è più l’ora dell’ipocrisia ma di una risposta efficace ‪#‎Parigi“, ha aggiunto.

E ancora: “Il cordoglio e la vicinanza alla vittime di ‪#‎Parigi‬ si dimostra con fatti concreti, non con proclami e mobilitazioni.  Non dobbiamo farci paralizzare dalla ‪#‎paura‬, sono i tagliagole dell’Isis che devono avere paura di noi.
L’aviazione italiana partecipi immediatamente alle azioni contro il califfato.
Si costituisca subito una forza internazionale per intervenire militarmente in tutte le aree controllate dall’Isis, dalla Siria, all’Iraq alla Libia. Subito, perché deve essere chiaro che l’occidente non abdicherà ai suoi valori e al suo modo di vivere e deve essere altrettanto chiaro che chi minaccia la nostra civiltà verrà annientato senza via di scampo“.

Dello stesso tenore, il commento dell’Assessore Marco Scajola, che sopra l’immagine di due bandiere unite, il tricolore francese e quello italiano, ha scritto: “Vicini al popolo francese, basta!! Bisogna combattere il terrorismo!!“.