S’infortunò alla stazione di Ventimiglia, l’ex pilota De Adamich chiede 57 mila euro a Trenitalia

16 novembre 2015 | 16:38
Share0
S’infortunò alla stazione di Ventimiglia, l’ex pilota De Adamich chiede 57 mila euro a Trenitalia

La vicenda che risale a cinque anni fa è approdata oggi a palazzo di giustizia di Imperia

Imperia.Una richiesta di risarcimento danni di 57 mila euro. La chiede Andrea de Adamich, 74 anni, triestino, ex corridore di Formula Uno e conduttore di trasmissioni di automobilismo per le Reti Fininvest, ha fatto causa a Trenitalia.

Tutto nasce da un banale infortunio che risale all’agosto 2010 alla stazione di Ventimiglia. Nell’atto di salire sul treno che doveva portarlo a Monaco per seguire come giornalista il Gran Premio, mise il piede in fallo, a suo dire perché era eccessiva la distanza tra la banchina e il predellino. Finì sui binari, per fortuna il convoglio era fermo. Andrea de Adamich, per quell’incidente, che oltre a causargli ferite serie a una gamba gli fece saltare due puntate della trasmissione Grand Prix su Italia Uno (l’ha condotta dal 1978 al 2013), ha deciso di andare fino in fondo.

In tribunale a Imperia c’è già stata una prima udienza davanti al giudice onorario Claudio Pesce, nel quale era assistito dall’avvocato imperiese Giuseppe Fossati. Nella prossima udienza, il 29 gennaio, sarà sentito un testimone: l’agente della Polfer intervenuto a soccorrere De Adamich. La cifra richiesta dall’ex pilota come indennizzo comprende il danno professionale subito.