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San Lorenzo al Mare: inaugurata l’installazione della “Quercia 115 – Omaggio a Joseph Beuys” di Carin Grudda

3 novembre 2015 | 09:46
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San Lorenzo al Mare: inaugurata l’installazione della “Quercia 115 – Omaggio a Joseph Beuys” di Carin Grudda
San Lorenzo al Mare: inaugurata l’installazione della “Quercia 115 – Omaggio a Joseph Beuys” di Carin Grudda
San Lorenzo al Mare: inaugurata l’installazione della “Quercia 115 – Omaggio a Joseph Beuys” di Carin Grudda
San Lorenzo al Mare: inaugurata l’installazione della “Quercia 115 – Omaggio a Joseph Beuys” di Carin Grudda

Alla presenza dell’amministrazione, dell’artista e dell’impresa papone costruzioni che ha curato l’installazione

San Lorenzo al Mare. “Come un ponte gettato fra terra e cielo, nelle radici di un albero spezzato e ricomposto in una nuova forma scorre l’energia dell’universo”.

Così recita la targa ai piedi della “Quercia 115 – Omaggio a Joseph Beuys”, opera dell’artista internazionale Carin Grudda inaugurata davanti all’Oratorio di San Lorenzo – o della Misericordia – di San Lorenzo al mare.

Giovedì scorso, un rinfresco alla presenza dell’Amministrazione, dell’artista e della cittadinanza ha dato il benvenuto alla magnifica scultura in bronzo collocata alla destra della porta dell’Oratorio dove domina il piccolo sagrato insieme ad una pianta di ulivo. La quercia numero 115 piantata a Kassel, città tedesca nell’Assia settentrionale, dopo la conclusione dell’Esposizione internazionale “Documenta 7” conclusasi il 28 settembre del 1982 sotto la direzione artistica di Rudi Fuchs, simboleggia il recupero di uno dei 7000 alberi voluti da Joseph Beuys, spezzato a seguito di un incidente stradale e tramutato in lega di bronzo.

L’Oratorio, restaurato per conto del comune dalla stessa Impresa Papone ed attualmente sconsacrato e destinato a sede espositiva, presenta un impianto a sola navata d’impronta barocca caratteristico delle sedi religiose delle confraternite di Disciplinanti della vallata. Al suo interno, interessanti tracce di un affresco tardo gotico della fine del XV secolo testimoniano la sua antichità d’uso giunta sino a noi avendo anche ospitato per anni la sede storica di un fabbro della Valle.

La Valle del San Lorenzo, con questo omaggio all’arte contemporanea conferma grande attenzione alla tutela ed alla valorizzazione del patrimonio culturale locale, consolidando e promuovendo l’offerta di eccellenze artistiche per aumentare le economie del proprio sistema turistico-culturale in chiave europea.

#ValledelSanLorenzo, un territorio da visitare in cui i luoghi diventano casa e le persone diventano amici