Piano Casa, l’assessore Scajola a Savona: “I signori del No predicano bene ma razzolano male…”

18 novembre 2015 | 19:02
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Piano Casa, l’assessore Scajola a Savona: “I signori del No predicano bene ma razzolano male…”

Sul ddl l’assessore pronto al confronto: “Per ora solo polemiche sterili, restiamo convinti del provvedimento”

Savona. “La Liguria ha bisogno di una scossa per rilanciarsi e questo Piano Casa va nella direzione giusta: anche per questo vogliamo spiegarlo ai cittadini e a tutti gli addetti ai lavori. Basta polemiche sterili e inutili, il documento contiene il giusto equilibrio tra le necessità di tutela del territorio e il rilancio del settore edile. Si lavorerà molto sull’esistente, riqualificando e ristrutturando e siamo convinti che porterà benefici per la nostra Regione”. Lo ha dettol’assessore regionale all’Urbanistico Marco Scajola nell’incontro sul Piano Casa che si è svolto oggi pomeriggio presso l’Ente Scuola Edile della Provincia di Savona: presenti amministratori locali, industriali, architetti e rappresentanti del settore edile intervenuti per il tour di presentazione del nuovo Piano Casa varato dalla Regione Liguria.

I signori del NO predicano bene ma razzolano male, anche perché pensiamo di intervenire andando a migliorare il nostro patrimonio urbanistico, con disposizioni chiare e precise per l’ambiente e la tutela del territorio e nel quadro di una necessaria semplificazione normativa. Per ora non sentiamo alcun correttivo utile da parte dell’opposizione, ma solo attacchi senza senso” aggiunge l’assessore regionale.

E in risposta a Legambiente: “Non c’è nessuna forzatura ambientale, glielo ribadiremo nel corso delle audizioni in commissione regionale. Nel ddl Piano Casa il paesaggio è tutelato, garantito e salvaguardato. Il Piano Casa non va in deroga e non tocca quindi i piani di tutela ambientale, paesaggistica e naturalistica. E invece uno strumento che i territori chiedono per migliorare la qualità dell’edilizia esistente”, afferma Scajola.

Al centro del provvedimento il rilancio del settore edile: “Mi pare che da questo punto di vista ci sia sostegno e aiuto all’edilizia, anche per dare risposte chiare e certe in termini occupazionali. Non mi sembra una cosa così ingiusta…” conclude Scajola. “Io sono contro le colate di cemento ma non è quello che vogliamo fare, ci sono tanti possibili progetti di ammodernamento e riqualificazione dell’esistente e sono opportunità che non vanno sprecate”.