guerra al terrore |
Cronaca
/
Politica
/
Zone
/

Lotta al terrorismo, Senatrice Albano: “Più fondi per la polizia postale”

19 novembre 2015 | 16:18
Share0
Lotta al terrorismo, Senatrice Albano: “Più fondi per la polizia postale”

“la sede della Postale di Imperia va mantenuta, data la vicinanza al confine di Ventimiglia”

Imperia. “Credo sia evidente a tutti che il terrorismo che abbiamo visto in azione negli ultimi giorni, e negli ultimi anni, operi e recluti in modo consistente tramite le comunicazioni via web, per questo confido che il Ministro Alfano potenzi il corpo della Polizia Postale e delle
Telecomunicazioni dal momento che i fatti di Parigi del 13 novembre hanno imposto al Governo italiano un aumento degli stanziamenti in Legge di Stabilita’ per il comparto sicurezza”.

Lo afferma all’Ansa la Senatrice democratica Donatella Albano, componente della Commissione Antimafia. “Da un po’ di tempo – osserva Albano – si sta procedendo a un piano di riordino delle forze di polizia, in particolare per quanto riguarda la Postale, si e’ inteso procedere a un
accentramento delle sedi nei capoluoghi di regione e, per quanto riguarda il nord Italia, dove si concentrano i maggiori reati informatici e lo sviluppo di sodalizi criminali grazie alle comunicazioni via Internet, resterebbe in piu’ solo la sede di Brescia. Vero e’ che il monitoraggio di siti e social networks si puo’ fare a qualsiasi distanza, ma altrettanto vero e’ che questo monitoraggio deve necessariamente avere come base una capillare conoscenza dei territori e delle loro tessuto sociale”.

Parlando solo della Liguria, per la senatrice del Pd “la sede della Postale di Imperia va mantenuta, data la vicinanza al confine di Ventimiglia, invece da 14 agenti si e’ passati a 8, in vista del suo accorpamento con Genova, sede della procura competente per i reati di terrorismo. E proprio nell’imperiese – conclude – si sono verificati episodi di hackeraggio a siti quali quello del Comune di Dolcedo e della polisportiva IntegrAbili da parte di gruppi inneggianti all’Isis”.