Lite tra operatori portuali in banchina, al porto di Imperia intervengono i carabinieri

Da due mesi lo scalo è gestito da un nuovo amministratore. Si tratta di Roberto Balbo
Imperia.La situazione è delicata e riguarda ancora una volta il porto. In questo caso non le opere a terra, bensì gli affidamenti relativi agli interventi in mare. Più in particolare le opere subacquee all’interno del bacino di Imperia. E ieri si sono presentati anche i carabinieri perché la vicenda stava prendendo una brutta piega.
Martedì pomeriggio, infatti, si è vissuto l’ultimo atto di un caso che rischia di esplodere. Uno degli operatori che sarebbe stato escluso da un affidamento disposto dalla GoImperia (già in estate) ha avuto parole grosse con altri operatori e gli impiegati negli uffici della società che gestisce lo scalo perché non avrebbe ricevuto i compensi relativi alle fatture degli interventi effettuati.
Alla fine, per riportare la situazione alla calma, sono dovuti intervenire i carabinieri che hanno accompagnato a casa un addetto del porto, ora a riposo ancora scosso per quanto è accaduto ieri pomeriggio.
Caso incadescente che fa discutere e alimenta tensioni tra le banchine dell’approdo turistico che da due mesi è passato nelle mani di Roberto Balbo affiancato da Roberta Bavassano e Lucio Sardi, la prima è vicepresidente della GoImperia, il secondo è consigliere d’amministrazione.
Il CdA resterà in carica fino alla primavera del 2018, ovvero fino all’approvazione del bilancio. E intanto lo stesso Consiglio d’Amministrazione si trova ora a dovere risolvere una vicenda a dir poco rovente.