De Ferrari (M5S): “Toti dimentica la polizia provinciale e fa un dispetto all’ambiente”

3 novembre 2015 | 16:44
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De Ferrari (M5S): “Toti dimentica la polizia provinciale e fa un dispetto all’ambiente”

“Il tempo è scaduto. Ora è il momento di agire. E in fretta”

Genova. “Tre giorni fa – scrive Marco de Ferrari  è ufficialmente scaduto il termine per decidere il destino della Polizia provinciale, di fatto svuotata di ogni funzione e sprovvista di una collocazione chiara e precisa, dopo la finta abolizione delle Province e il pasticciato passaggio alla Città Metropolitana.

Ad oggi, resta aperto un pericoloso vuoto normativo, di cui a farne le spese sono, come spesso capita, i lavoratori: le migliaia di agenti e ufficiali di Polizia provinciale a livello nazionale, di cui circa 80 solo in Liguria, che svolgono un prezioso lavoro di tutela ambientale, vigilanza venatoria e ittica, lotta al bracconaggio, vigilanza sulla viabilità, reperibilità per la protezione civile 24 ore e 24 ore, ma anche la salvaguardia dei parchi oggi pesantemente minacciati dalla colata di cemento in arrivo con il Piano Casa di Toti & Scajola.

Già altre regioni hanno provveduto a colmare questa lacuna. È giunta l’ora che la maggioranza faccia chiarezza sul futuro della Polizia provinciale, senza la quale potrebbe sparire completamente anche il suo ruolo di vigilanza e salvaguardia dell’ambiente. Il governo nazionale e la maggioranza Pd hanno già deciso lo scioglimento del Corpo forestale dello Stato, depotenziando il presidio del territorio, la tutela ambientale, la lotta alle agromafie, con annessi reati ambientali e agroalimentari. Ora su questi temi incombe anche l’incertezza sul futuro della Polizia provinciale.

Per questo, come MoVimento 5 Stelle, abbiamo presentato in consiglio un’interrogazione per sollecitare la giunta a ristabilire funzioni e competenze della Polizia provinciale. Lo abbiamo chiesto forti anche della nuova formulazione dell’articolo 5 del decreto legge n. 78 “Enti Locali” che non scongiura il pericolo di destinare il personale delle polizie provinciali a quelle municipali.

Non possiamo permettere che chi fino ad oggi ha avuto un importantissimo ruolo nella vigilanza e nella salvaguardia dell’ambiente finisca a fare multe per divieto di sosta.

Il decreto sugli Enti Locali approvato a Roma lascia aperto un piccolo, anche se confuso, spiraglio per la risoluzione di questa vicenda. Tocca alla giunta Toti trasformare questo spiraglio in una soluzione concreta.

Il tempo è scaduto. Ora è il momento di agire. E in fretta.”