Cgil Liguria: “lavora un giovante su tre e non pensa al futuro”

” Investire sulle pensioni future dei giovani e’ la migliore assicurazione per chi oggi e’ in pensione”.”
Secondo Federico Vesigna, segretario generale della Cgil Liguria “la legge Fornero ha lasciato diverse ferite aperte. Si e’ fatta una grande operazione di cassa sulla pelle dei lavoratori dipendenti e dei pensionati e non si e’ fatto nulla per le nuove generazioni. Noi dobbiamo ripartire da qui, cambiando la riforma Fornero per dare risposte ai giovani. Certo, oggi il tema delle pensioni per un giovane al quale ricordano continuamente che non avra’ una pensione o che, se l’avra’, sara’ da fame, non e’ di facile approccio.
Serve un patto di solidarieta’ tra generazioni per dare ai giovani delle risposte efficaci. Ma perche’ il tutto si
regga – ha concluso – bisogna garantire pensioni dignitose a chi, come i giovani, avranno tutta la vita previdenziale nel
“contributivo” e la prospettiva di un lavoro precario e discontinuo. Investire sulle pensioni future dei giovani e’ la migliore assicurazione per chi oggi e’ in pensione”.
Al convegno era anche prevista la partecipazione del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso che questa mattina pero’ ha disertato l’appuntamento genovese per sopraggiunti impegni.