Ventimiglia, quasi 5 ore di Consiglio Comunale: si è discusso di PUC, riduzione TARI e altro ancora

13 ottobre 2015 | 01:02
Share0
Ventimiglia, quasi 5 ore di Consiglio Comunale: si è discusso di PUC, riduzione TARI e altro ancora
Ventimiglia, quasi 5 ore di Consiglio Comunale: si è discusso di PUC, riduzione TARI e altro ancora
Ventimiglia, quasi 5 ore di Consiglio Comunale: si è discusso di PUC, riduzione TARI e altro ancora
Ventimiglia, quasi 5 ore di Consiglio Comunale: si è discusso di PUC, riduzione TARI e altro ancora

Mozioni, interpellanze e interrogazioni hanno avuto ampio spazio: un’ora e mezza di dibattito che ha visto protagonisti sia i consiglieri di maggioranza che di opposizione

Ventimiglia. Iniziato con mezz’ora di ritardo, per dare il tempo ai consiglieri di consultarsi su alcune pratiche, il Consiglio Comunale è poi entrato nel vivo con la lettura e l’approvazione, unanime, dei verbali del 14 settembre scorso.

Mozioni, interpellanze e interrogazioni hanno avuto ampio spazio: un’ora e mezza di dibattito che ha visto protagonisti sia i consiglieri di maggioranza che i colleghi opposizione.

Presentata dal Partito Democratico, a firma del Consigliere Acquista, una mozione dalla “natura” internazionale: i consiglieri PD hanno infatti chiesto che l’Amministrazione si impegni a dedicare un angolo all’interno del Museo Civico Archeologico Girolamo Rossi all’archeologo siriano Khaled Asaad, che ha difeso con la vita la città romana di Palmira, patrimonio Unesco dell’umanità ed è stato barbaramente ucciso dai terroristi dell’Isis.
“Spero che tutti votino a favore questa mozione”, ha dichiarato l’Acquista, “Vogliamo dare a tutti i giovani un esempio di quali siano gli ideali da seguire per il rispetto della vita umana”.
“Anche noi dell’Opposizione voteremo a favore”, ha ribattuto il Cosigliere Ventura, “Anche se ci piacerebbe che ogni tanto la Maggioranza si occupasse anche di problemi che toccano da vicino la nostra città e non solo di argomenti di rilievo internazionale”.

L’ordine del giorno presentato dal Consigliere Iachino è stato ritirato, in quanto concerneva nella richiesta dello sgombero del presidio no borders presso la frontiera, presidio sgomberato lo scorso 30 settembre dalle forze dell’ordine.

A presentare mozioni inerenti Ventimiglia, ci ha pensato il Consigliere Paganelli, che ha chiesto il ripristino del gettone di presenza da assegnare ai consiglieri comunali per la loro partecipazione a Consigli e Commissioni. “Vorrei inoltre che venisse deciso, una volta per tutte, a chi destinare il gruzzoletto di circa 10mila euro accumulato fino ad ora”, ha dichiarato Paganelli.
Nel 2014, infatti si era votato, attraverso una delibera, di accantonare la somma relativa ai gettoni di presenza di tutti i consiglieri in modo da destinarla in beneficenza a fine mandato.

“Ho scritto questa mozione in modo volutamente provocatorio”, ha aggiunto Paganelli, “Fino ad oggi i consiglieri di maggioranza e opposizione non hanno preso un centesimo dei gettoni di presenza. A quanto detto dalla segretaria ora abbiamo un gruzzoletto di 10mila euro che sono accantonati e non possono essere spesi. Ritengo inopportuno lasciare i soldi in un cassetto e non darli eventualmente ad associazioni o a chi ne ha bisogno“.

Il Consiglio si è preso un mese di tempo per decidere a chi devolvere il tesoretto fino ad ora accumulato. Nel frattempo i gettoni di presenza sono stati ripristinati: i Consiglieri riceveranno 21,99 euro a testa per partecipare a Consigli Comunali e Commissioni.
“In questi mesi ho pagato il mangime per le oche del Roja”, ha detto Paganelli, “Almeno con questa cifra potrò continuare a farlo”.
Anche altri consiglieri hanno espresso la volontà di destinare in beneficenza i soldi dei gettoni.
Presa in considerazione anche la proposta del Consigliere M5S Malivindi di utilizzare parte del gruzzoletto accumulato per acquistare una telecamera in modo da poter realizzare la diretta in streaming dei Consigli Comunali: “So che non si tratta di beneficenza, ma potrebbe creare la premessa per una cittadinanza attiva”.

La seconda mozione presentata da Paganelli riguarda il ripristino della farmacia di turno sul territorio comunale. Ha spiegato il Consigliere: “Ventimiglia è dotata di 7 farmacie, più una che eventualmente dovrebbe aprire a Roverino. E’ possibile che i nostri concittadini debbano recarsi a Bordighera per acquistare farmaci la notte? So benissimo che non è l’Amministrazione Comunale ad avere competenza in questa materia, ma chiedo che faccia un appello per ripristinare la farmacia di turno”.

La mozione è stata votata in modo favorevole da tutto il Consiglio.

Al termine della votazione, il Presidente del Consiglio De Leo ha annunciato che il tempo prefissato per discutere le mozioni era terminato.
“Che fortuna”, ha esclamato Ballestra. “Prego?”, ha chiesto De Leo. “Niente, ho detto così, sono felice”, ha risposto sardonico il Consigliere di Opposizione.

Si è così passati a discutere della riscrittura e dell’aggiornamento del Piano Urbanistico Comunale (Puc). “Siamo di nuovo qui a discutere del nostro Puc”, ha dichiarato il Vice Sindaco Sciandra, illustrando la pratica, “Perché sono state presentate quasi 200 osservazioni, sia da enti pubblici che da privati”.

Modificata, per esempio, la parte relativa alla realizzazione di parcheggi interrati da parte di privati: “Al fine di incentivare la costruzione di parcheggi”, ha spiegato la Sciandra, “Si è data la possibilità di farne interrati, proponendo l’acquisizione delle superfici soprastanti da parte del Comune che vi avrebbe realizzato parcheggi a raso ad uso pubblico, oltre ad una parte da destinare ad area verde”. Ma questa operazione avrebbe disincentivato il privato a realizzare parcheggi interrati: “Per questo si è giunti ad una scrittura che non prevede più l’utilizzo dell’area soprastante come parcheggio”.

Implementate anche altre norme relative alle superfici accessorie e alle pertinenze: “L’ufficio ha fatto un grande lavoro”, ha concluso il Vice Sindaco, “Ma è stato chiesto anche un grande sforzo alla Commissione medesima”.

A questo punto è iniziato un vero e proprio testa a testa tra il Consigliere di Opposizione Ventura e Lazzaretti, Consigliere di Maggioranza.

Un dibattito basato su tecnicismi difficili da comprendere per chi non è del mestiere. A cercare di mediare tra le due posizioni contrastanti ci ha pensato Ballestra, che ha anche ricordato ai due contendenti che alla riscrittura del Puc, redatto nel 2003 e definito a suo tempo “Un pugno nello stomaco” e “Un mostro a sette teste”, si lavora dallo scorso mese di marzo.

Nonostante l’impegno formale assunto dalla Sciandra, che ha promesso di recarsi presso gli uffici regionali per verificare che alcune modifiche al Piano non siano soggette a V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica), la discussione si è dilungata per quasi un’ora.

Trenta minuti, per esempio, non sono bastati per decidere se modificare o meno la dicitura “perimetri murali” adottando quella di “muri perimetrali”, proposta dal Geometra Ventura.

Bocciata la proposta della Minoranza di aumentare a 20 metri quadrati, invece che 16, la superficie delle opere d’arredo. “Le opere di arredo devono avere dimensioni limitate”, ha spiegato un tecnico, “Aumentando la quota le strutture non potrebbero più essere definite leggere”.

La discussione maggiore, comunque, ha riguardato i parcheggi. Il Consigliere Ventura ha tentato di chiedere che ai privati intenzionati a realizzare posti auto interrati, “e quindi a contribuire a creare una città meno caotica”, siano imposti meno “obblighi”. La Sciandra, da parte sua, ha risposto che l’interesse pubblico, a fronte di un profitto da parte del privato, deve sempre essere tutelato: “Bisogna pensare anche a chi l’auto non ce l’ha e non è interessato alla creazione di parcheggi e non solo a chi i posti auto li costruisce per venderli e guadagnarci”.

L’Ingegner Cigna, funzionario comunale, ha illustrato il quinto punto all’ordine del giorno, inerente il recupero dei sottotetti esistenti a fini abitativi. Pratica approvata all’unanimità, così come la successiva: l’aggiornamento periodico del Puc.

L’Assessore Faraldi ha spiegato come funzionerà il “baratto amministrativo“: strumento che permetterà al Comune di aiutare le fasce deboli nel pagamento di tributi comunali.
Ogni ora spesa in lavori socialmente utili verrà “pagata” 10 euro, mentre il debito massimo che un cittadino moroso potrà estinguere è fissato a 1500 euro: prestando 150 ore di lavoro, dunque, un debitore potrà pagare i propri debiti verso l’Ente.
Per poter prender parte al progetto del “baratto amministrativo”, approvato in Consiglio Comunale, bisogna possedere i seguenti requisiti: avere un’età compresa tra i 18 e i 65 anni e possedere un indicatore I.S.E.E. non superiore a 8.500,00 euro.

Sempre l’Assessore Faraldi ha portato l’assemblea a conoscenza dell’estinzione anticipata dei mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti: “Con questa seconda estinzione anticipata”, ha spiegato Faraldi, “Il debito residuo è passato da oltre 5 milioni a 4 milioni e 200mila euro, riducendo sensibilmente anche l’indebitamento pro capite”.

Ha destato qualche perplessità agli occhi del Consigliere Malivindi, la modifica della tariffa TARI per le abitazioni utilizzate per periodi limitati e discontinui.
“Inseriremo nel regolamento della IUC (Imposta Unica Comunale) un comma inerente la tassa rifiuti che prevede uno sconto del 20% sulla parte variabile della TARI”, ha spiegato l’Assessore Faraldi.

Garantita attraverso la riscossione coatta, la minore entrata presunta di 107mila euro dovuta all’adozione della pratica: lo sconto fatto ai proprietari di seconde case che soggiornano a Ventimiglia durante l’estate, non graverà dunque sugli altri contribuenti.

“Non sono favorevole a questa pratica e voterò contro”, ha dichiarato la Malivindi, “Non metto in dubbio la finalità che ha spinto la Maggioranza a rendere un po’ di giustizia nei confronti di chi viene a Ventimiglia un mese all’anno e si trova a dover pagare spazzatura come se stesse qui dodici mesi. Dico solo che, nell’ordine di priorità, questa pratica sarebbe dovuta arrivare molto dopo”.

Se parliamo di ingiustizie”, ha aggiunto il Consigliere pentastellato,  “Ci sono persone che si comportano in modo virtuoso e non producono quasi rifiuti e non vengono premiate in alcun modo”.

La mezzanotte era ormai scoccata, quando sono stati riconfermati le aliquote e il piano finanziario della componente TARI per l’anno 2016: ultimo punto, di un lungo e dibattuto ordine del giorno.

Il Consiglio Comunale tornerà a riunirsi il prossimo 27 settembre.