Sede abusiva No borders sgombrata a Vallecrosia

8 ottobre 2015 | 07:47
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Sede abusiva No borders sgombrata a Vallecrosia
Sede abusiva No borders sgombrata a Vallecrosia
Sede abusiva No borders sgombrata a Vallecrosia

Lo sgombero è avvenuto senza incidenti

Vallecrosia. La scorsa settimana il Sindaco di Vallecrosia, Ferdinando Giordano, ha adottato un’ordinanza contingibile ed urgente (nr 14 del 30.09.2015) con la quale, anche quale Autorità Locale di Pubblica Sicurezza, disponeva lo sgombero di alcuni locali al piano rialzato dell’ex plesso scolastico Andrea Doria sito in Via Orazio Raimondo.

Il plesso è di proprietà dell’Agenzia del Demanio e solo in minima parte concesso dalla stessa al Comune.

Da accertamenti eseguiti dalle Forze dell’Ordine, da alcune settimane, detti locali, in particolare una grande aula, erano occupati abusivamente dal gruppo  denominato “Ondanomala”,  formato da giovani  legati al movimento No Borders.

Alla notte, soprattutto, vi si davano ritrovo  manifestanti provenienti dal presidio No Borders di Ventimiglia e alcuni vi dormivano all’interno.

Due settimane fa, agli stessi antagonisti, fu vietata dall’Amministrazione Comunale una riunione pubblica  nell’area adiacente il plesso perché lo stesso fabbricato  è pericolante.

Militari del Comando Stazione Carabinieri e Agenti del Corpo di Polizia Locale di Vallecrosia, in questi giorni, hanno quindi provveduto a un sopralluogo congiunto con relativa perquisizione, rivolta alla ricerca d’armi, ricerca di armi che ha dato però esito negativo. Tra il materiale rinvenuto alcune bandiere di movimenti di protesta come i NO TAV, un passaporto, molti vestiti e due maschere antigas. Sono in corso accertamenti su un ragazzo di 31 anni  per l’ipotesi di reato di occupazione abusiva e su altre persone già segnalate.

La situazione, se non affrontata con tempestività,  poteva degenerare in quanto il plesso è adiacente al Palazzo Municipale, a soli 50 da una struttura che ospita profughi richiedenti asilo umanitario e nelle immediate vicinanze di famiglie che mal tolleravano la presenza dei “no borders”, talvolta alcune decine, e i relativi disturbi notturni.

In questi giorni l’Ufficio Tecnico sta pure controllando gli impianti e le utenze luce ed acqua in quanto vi è il sospetto che ignoti, nello stesso grande stabile, si siano allacciati abusivamente alla rete comunale.

Lo sgombero è avvenuto senza incidenti.

La pubblicazione dell’ordinanza è stata posticipata di alcuni giorni per permettere alle Forze di Polizia di poter operare nel monitoraggio delle struttura da sgombrare senza destare sospetti.