Sanremo: le problematiche dell’atletica, parla Bertellotti

5 ottobre 2015 | 10:27
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Sanremo: le problematiche dell’atletica, parla Bertellotti
Sanremo: le problematiche dell’atletica, parla Bertellotti
Sanremo: le problematiche dell’atletica, parla Bertellotti

“Olmo ce lo dirà domani pomeriggio dalle 16.30 alle 17.00 e lo farà,magari,alla presenza del Sindaco”

Sanremo. La pista di atletica torna a far parlare di sé e non è un buon momento per lo sport cittadino;il trasferimento di tutte le società dal palazzetto dello sport di villa Ormond ha creato un vero e proprio effetto domino e a farne le spese è stata anche l’atletica,la struttura di Pian di Poma,che vanta  una modesta sala  diventata oggetto del desiderio di tutte le discipline marziali.
Il delegato allo sport Romeo Olmo,prima ha convocato l’intero Consiglio Direttivo della ASD Foce,per chiedere aiuto e collaborazione ad ospitare una società di judo due giorni alla settimana,martedi e giovedì dalle 17 in poi,ottenendo una risposta positiva unanime;poi ha radunato tutte le società di arti marziali,compreso il judo,ed ha promesso loro la stessa sala,come una Terra promessa;al judo,in particolare ha permesso di utilizzare la sala,locale fondamentale per l’atletica dei più piccoli,tutti i giorni,sempre dalle 17 in poi.Probabilmente,per il sig.Olmo, i patti non valgono nulla come non vale nulla una parola data all’interno del Comune stesso.
Così sabato mattina si è presentato al cancello della pista un grosso camion che , a più riprese,ha scaricato tonnellate di attrezzi da palestra,alcuni enormi unitamente a casse,scatoloni e altro,una massa di oggetti che sono stati stipati alla rinfusa in due locali,già utilizzati dalla Foce e,al momento,completamente inutilizzabili.Come inutilizzabile è la sala nella quale  il judo ha fatto il suo quartier generale con tavoli in metallo,panche e tutto un pavimento per la sua attività.
A  questo punto,non è più emergenza ma una vera appropriazione di locali nati per fare atletica e interdetti ad una società che deve fare atletica con 150 iscritti.Olmo,sbrigativamente,non ha preso in considerazione altri problemi,ad esempio quelli degli spogliatoi,dei servizi igienici che non prevedono se non una affluenza di 40/50 utenti, complessivamente.
Dove mandiamo a cambiarsi i ragazzi del judo? Olmo ce lo dirà domani pomeriggio dalle 16.30 alle 17.00 e lo farà,magari,alla presenza del Sindaco,che è preoccupato per la piega che sta prendendo tutta la faccenda.Che sia stata gestita male non ci sono dubbi;che sia sfuggita di mano a un consigliere che saprà amministrare una palestra privata ma non certamente una urgenza pubblica di queste dimensioni,senza rischiare di mettere delle società sportive,dei ragazzi,delle famiglie,le une contro le altre,con un progetto  che può sembrare cinico e sprezzante del vivere civile.