“Oscar 2016” in corsa c’è anche l’imperiese Massimo Moretti

6 ottobre 2015 | 18:08
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“Oscar 2016” in corsa c’è anche l’imperiese Massimo Moretti
“Oscar 2016” in corsa c’è anche l’imperiese Massimo Moretti
“Oscar 2016” in corsa c’è anche l’imperiese Massimo Moretti
“Oscar 2016” in corsa c’è anche l’imperiese Massimo Moretti

Essendo il film privo di voci e dialoghi, la musica di Moretti doveva essere decisamente “presente” e accompagnare lo spettatore nel suo viaggio emotivo

Imperia. Massimo Moretti, 44, imperiese, musicista e compositore, è in corsa per l’Oscar del Cinema 2016. E non è uno qualunque: tra i marchi per cui scrive o ha scritto vi sono jingle, spot e colonne sonore. Spiccano per esempio Fiat, Volvo, Benetton, Sector, Omega, Pirelli, Einaudi, Olio Carli, Rado Watches.

Ultima sua produzione? Ha scritto e interpretato la colonna sonora di “La ballata dei senzatetto”, il corto d’animazione in 3D realizzato dalla regista parmense Monica Manganelli e prodotto dal gruppo di creativi parmensi dell’Independent Revolution.

La pellicola ha vinto il prestigioso Los Angeles Shorts Fest, e ora è in corsa per il Premio Oscar della categoria Animazione. L’obiettivo è superare le durissime selezioni finali entro novembre, ndr per le nomination che decreteranno i candidati agli Oscar 2016.   Qui in Italia non è stato preso in considerazione da nessuno. E pensare che negli ultimi mesi, all’estero, ha fatto il giro di 14 festival, 5 dei quali solo a settembre, e poi si è aggiudicato il Los Angeles Shorts Fest, che l’anno scorso è stato vinto dalla Disney, guadagnandosi la possibilità di concorrere, nella propria sezione, sia agli Oscar, sia ai Bafta and Canadian Screen Award.

“La ballata dei senzatetto” , attraverso gli occhi del piccolo Tommy, racconta il dramma dell’Emilia colpita dal terremoto: la gente, il dolore, il coraggio, la rinascita. Ad accompagnarlo nel viaggio una lumaca simbolo di tenacia e di progresso. I

personaggi sono stati interamente costruiti e animati in 3D in sette mesi di lavorazione. Tanti i simboli che Manganelli & Co hanno inserito come omaggio alla cultura e alla storia della regione; ad esempio le mongolfiere che scoperchiano i tetti, ispirate dalla famosa manifestazione di Ferrara, territorio tra i più colpiti dal sisma; o le tonalità di marrone della “terra” emiliana che richiamano le scene dei campi di grano e le rive del Po di “Novecento” di Bernardo Bertolucci.

massimo moretti

Tommaso è il protagonista della storia. Attraverso  gli occhi del giovane protagonista si mette in evidenza il concetto e la fasi di rinascita di un territorio e della sua comunità. Ad accompagnarlo in questa storia, una lumaca, simbolo di tenacia di chi lentamente cerca di rialzarsi. I personaggi sono interamente realizzati e animati in 3D.

La musica che ha composto Massimo Moretti e poi eseguito personalmente al piano è nata da un’improvvisazione emotiva, vissuta scorrendo le immagini del film. Da lì è nata la colonna sonora originale. Un assolo di piano con, nelle sue battute finali, l’ingresso di un’orchestra di archi. Il risultato è stato molto apprezzato, non soltanto dalla regista. Possibile che ne nasca un cd.

massimo moretti

Essendo il film privo di voci e dialoghi, la musica di Moretti doveva essere decisamente “presente” e accompagnare lo spettatore nel suo viaggio emotivo lungo gli otto, intensi minuti di “La ballata dei senzatetto”.

Obiettivo centrato e riconosciuto ufficialmente dai giurati americani. Moretti, che da anni vive e lavora in Emilia, ha studiato pianoforte, composizione, strumentazione per banda, musica da film presso il Conservatorio “Boito” di Parma.