Nomine alla Casa da Gioco, l’Ugl chiede chiarezza

2 ottobre 2015 | 19:30
Share0
Nomine alla Casa da Gioco, l’Ugl chiede chiarezza

“Chiediamo che l’amministrazione non rimanga sorda rispetto alle nostre valutazioni”

Sanremo. “La scrivente Organizzazione Sindacale, in relazione alle notizie trapelate sui giornali inerenti possibili promozioni all’interno del reparto giochi tradizionali, ovvero la nomina di Capi Ispettore, chiede al Direttore Generale di fare un cambio di passo.

Le vicende aziendali, che si sono succedute nei decenni, inerenti alle promozioni sul campo, hanno fatto prevalere i pesi politico-sindacali  piuttosto che il merito, l’affidabilita’ e la competenza, agevolando così la profonda crisi sopportata negli ultimi anni.

L’Ugl chiede quindi l’istituzione di una selezione che dovrebbe tenere conto dell’anzianità, della professionalità; con test di valutazione, della presenza in servizio e dell’assenza di demeriti  e non dovrebbe corrispondere ovviamente  a logiche politico-sindacali, come avvenuto in passato.

In un momento così delicato per il reparto giochi, che necessita di investimenti per poter tornare a produrre nuove risorse e da troppo tempo relegato ai margini delle scelte aziendali,  non ci si può permettere di fare errori di valutazione; piuttosto avrebbe senso riqualificare le competenze di tutto il corpo degli ispettori di ruolo, in attesa di un definitivo assetto delle gerarchie del reparto.

Chiediamo che l’amministrazione non rimanga sorda rispetto alle nostre valutazioni che si muovono nel senso del cambio di marcia; tanto voluto dall’attuale compagine comunale.

Ringrazio per l’attenzione chiarendo che monitoreremo ogni decisione nel merito.”