Molini di Triora, stasera il Consiglio Comunale: le precisazioni del capogruppo d’opposizione Becciu

L”assise inizierà alle 20.30
Molini di Triora. Scrive Antonio Mario Becciu, Capogruppo di opposizione in Comune: “alle ore 20:30 odierne si svolgerà un Consiglio Comunale nel corso del quale verrà tra l’altro trattato il tema del trasferimento di alcune funzioni e convenzioni con l’Unione dei Comuni della Valle Argentina e Armea.
In particolare:
• trasferimento della Protezione Civile all’Unione dei Comuni;
• convenzione per lo svolgimento delle funzioni della commissione locale per il paesaggio in forma associata mediante delega all’Unione;
• convenzione per lo svolgimento delle funzioni dell’Ufficio Amministrativo.
Al di là degli aspetti strettamente tecnici, si tratta sicuramente di un grande passo in avanti verso il definitivo avvio di percorso del nuovo Ente, istituzione ad oggi ancora poco conosciuta a molti cittadini e che in sostanza porterà ad una razionalizzazione delle spese e delle risorse umane ed economiche. Se oggi abbiamo raggiunto tali importanti risultati, va senza dubbio reso merito al Rag. Valter Pastorelli, alla segretaria dell’Unione Dr.ssa Stella Francesca e al Dott. Tommaso Lamendola del Comune di Molini per il proficuo lavoro finora svolto.
La validità del progetto è stata riconosciuta dalla Regione Liguria che sta economicamente e tecnicamente patrocinando tali percorsi nell’ottica di ottenere una migliore efficienza dei servizi, sostenendo così la positiva e collaborativa volontà manifestata in tal senso da “quasi” tutti gli amministratori pubblici.
Verranno poi discusse due nostre interrogazioni rivolte al Sindaco e pertinenti:-
1) la valutazione della situazione dell’impianto di distribuzione di carburanti di Molini di Triora, messo in vendita dal proprietario, al fine di adottare eventuali provvedimenti di interesse pubblico (acquisto e/o gestione in collaborazione con il Comune di Triora, ecc.);
2) situazione del personale degli uffici comunali alla luce dei recenti movimenti e trasferimenti e riorganizzazione degli stessi al fine di evitare possibili disagi e disservizi alla cittadinanza”.