M5S: Riforma Rai è assist per corrotti, chiarezza sul Festival 2013″
27 ottobre 2015 | 07:55

“Siamo pronti a far ripartire la battaglia anche al Senato”
Sanremo. “Ulteriori ombre si addensano sulla Rai dall’inchiesta che riguarda il sistema degli appalti che riguarda anche alcune commesse per il festival di Sanremo del 2013: la risposta che la politica deve dare consiste nel garantire legalità e trasparenza con regole chiare e precise, esattamente l’opposto di quello che hanno fatto governo e maggioranza con il ddl di riforma Rai”. Così il deputato ligure del M5S Simone Valente.
“Già negli scorsi mesi avevamo depositato un’interrogazione a prima firma Girotto-Liuzzi in merito all’inchiesta della Guardia di finanza che toccava fra le altre cose il Festival di Sanremo 2013. Quello che ora cambia è la friabilità del quadro normativo, perché è intollerabile che il disegno di legge governativo perm etta tutta una serie di deroghe al Codice degli appalti che possono solamente favorire opacità e dare assist a episodi di corruzione”.
“Avevamo presentato alla Camera – conclude Valente – un emendamento per impedire che il servizio pubblico andasse in deroga al limite dei cinque contraenti per i bandi di gara ed ai principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, proporzionalità e soprattutto trasparenza. Siamo pronti a far ripartire la battaglia anche al Senato”.