L’incontro dell’imperiese Lorenzo Gariano con Che Dawadiki, donna sordomuta che aiuta il padre malato

Vivono in una casa molto umile, seriamente danneggiata dal terremoto, e come tanti poveri, hanno potuto solo ripararla come ha potuto
Thame (Nepal) .” Viva le grandi donne: un omaggio alle “Sherpani” del Khumbu”. Il racconto di un incontro che non ti aspetti arriva dall’Asia. Lorenzo Gariano, l’alpinista di Poggi di Imperia, è in missione tra i terremotati nepalesi.
Quell’abbraccio con Che Dawadiki è da pelle d’oca. “E’ una Sherpani di Thame, oltretutto sordomuta e con un’enorme energia, sorriso, ed infaticabile volontà – dice Lorenzo Gariano – è veramente un esempio per noi tutti uomini e donne occidentali”.
Che Dawadiki vive con il padre molto anziano e fragile. Lo deve accudire continuamente. Vivono in una casa molto umile, seriamente danneggiata dal terremoto, e come tanti poveri, hanno potuto solo ripararla come ha potuto e rivestirla con terra cruda.
“Alcuni di voi forse la ricorderanno per averci aiutato con l’allestimento del Ponte Argentina lo scorso dicembre. Usava il pico e poi andava a quasi un chilometro di distanza nel fondovalle a prelevare sabbia pesantissima in un enorme sacco – prosegue Lorenzo Gariano – Si è naturalmente offerta ad aiutarci e le ho dato varie mansioni come portarci la terra per l’impasto, tagliare la paglia, ed aiutarmi ad impastare. Naturalmente la sto pagando generosamente per le paghe locali ed è un piacere sapere che grazie alle vostre generose donazioni si sta aiutando nel piccolo gente bisognosa e molto volenterosa a lavorare. Chissà come la giudicheremmo se però fosse arrivata da noi come una povera disperata immigrata? Che Dawadiki sia un esempio per tutti noi”.