Liguria, Confartigianato chiede sostegno all’entroterra

La nostra regione è addirittura prima in Italia per numero di microimprese artigiane ogni mille abitanti nei Comuni classificati montani
Liguria. Sostegno all’entroterra, gli artigiani chiamano la Regione Approvato il disegno di legge per tutelare le botteghe commerciali dei Comuni sotto i 2 mila abitanti. Costi (Confartigianato) su Twitter: «Bene, anche gli artigiani dei centri montani aspettano un provvedimento simile»
«#entroterra bene DDL #commercio! Le 19.177 #microimpreseartigiane dei 187 centri montani aspettano provvedimento simile!». È il tweet lanciato da Luca Costi, segretario regionale di Confartigianato Liguria, dopo l’approvazione in giunta regionale del disegno di legge, su proposta dall’assessore allo Sviluppo economico Edoardo Rixi, che sostiene con un primo stanziamento le piccole imprese commerciali nei Comuni dell’entroterra con una popolazione inferiore ai duemila abitanti.
E proprio l’entroterra ligure, con ben 19.177 mila realtà artigiane nei 187 Comuni montani (oltre il 41% dell’intero comparto) e oltre 36 mila addetti, risulta un territorio strategico per lo sviluppo delle micro e piccole imprese. «Il rischio abbandono dell’entroterra riguarda anche le piccole realtà artigiane, che proprio in questi ultimi anni hanno registrato forti contrazioni nei numeri – commenta Costi – ecco perché questa importante fetta del tessuto economico della regione va supportata e non abbandonata a se stessa».
La nostra regione è addirittura prima in Italia per numero di microimprese artigiane ogni mille abitanti nei Comuni classificati montani (sopra i 600 metri s.l.m): 33 ogni mille, seguita da Valle d’Aosta (32), Lombardia (29) e Veneto (28) e supera inoltre di 10 punti la media italiana (23). Genova, quarta in Italia per incidenza sociale dell’artigianato nelle aree interne, tocca il picco di 39 imprese ogni mille abitanti. I settori in cui operano in prevalenza le imprese dell’entroterra sono l’edilizia (quasi 10 mila), i servizi (oltre 6 mila) e il manifatturiero (circa 3 mila).
La fotografia provinciale vede la maggior parte delle microimprese artigiane dell’entroterra situate alle spalle di Savona (dove se ne contano oltre 8 mila), seguite da quelle dell’hinterland genovese (circa 5 mila) e imperiese (4 mila). Nei Comuni dell’entroterra spezzino, infine, sono attive poco più di mille realtà artigiane.