“Io vittima dell’ex fidanzato stalker, ho lasciato la città”, il racconto di una imperiese

Imperia. Sentimenti di paura, ansia, depressione e stress, un’angoscia che mina alla vita professionale e i rapporti interpersonali. Un’odissea per Laura T., 38 anni, imperiese, che alla fine ha preso la sua decisione: “Ho fatto le valigie e ho lasciato la città con mio figlio e sono andata a vivere lontano dalla provincia”.

Dopo il caso della diciottenne minacciata da un albanese di 15 anni più anziano di lei raccontato in esclusiva a Riviera 24.it, un’altra storia di stalking esce allo scoperto a Imperia. Quella di una commessa che ha preso la decisione di vivere lontana da una persona che l’ha perseguitata e le ha  cambiato radicalmente la vita.

“Ho vissuto mesi da incubo – racconta la donna che aveva interrotto bruscamente una relazione con un cinquantenne che aveva conosciuto in negozio – Ho chiesto aiuto a specialisti per superare il trauma e riacquistare fiducia in me stessa. E’ stato difficile allontanarmi da Imperia perché mio figlio iniziava a frequentare la scuola e farsi le prime amicizie”.

Laura ora vive in un paese dell’hinterland milanese. Ha trovato lavoro in una merceria: “Mi sono rifatta una vita e ora sto meglio”.

Mai pensato di denunciare il suo stalker? “Avevo paura di farlo. Forse avrei rischiato la mia vita e quella di mio figlio. A malincuore ho preferito allontanarmi dalla Riviera.  Ho subito in silenzio molestie e persecuzioni senza mai credere che esistessero soluzioni. Lui era geloso. Ma per fortuna mi sono circondata di amici forti in grado di starmi vicino  senza la prerogativa di giudicare. Il mio stalker aveva capito che non ero più sola ed ha iniziato ad allentare la presa. Avevo capito che era arrivato il momento di andare via e l’ho fatto senza esitazione. Ora mi sento davvero libera”.