Imperia, sit in di protesta dei sindacati di fronte alla Prefettura

Imperia. CGIL, CISL e UIL contrastano la riforma Fornero: i sindacati organizzano un sit in di fronte alla prefettura.

E’ accaduto nella mattinata di oggi, quando una trentina di persone ha dato luogo ad un presidio davanti al palazzo della prefettura provinciale.

I sindacati contestano una riforma che reputano ingiusta per i lavoratori, in quanto non prevede la possibilità di andare in pensione prima di aver compiuto dai 67 ai 70 anni.

Aumentando l’età pensionistica, inoltre, il rischio è quello di diminuire i posti di lavoro per i più giovani, che restano disoccupati.

Toccato, inoltre, il tema degli esodati, per i quali si chiede fortemente una revisione della riforma Fornero. Per i lavoratori che avevano sottoscritto accordi aziendali che prevedevano il pensionamento anticipato, le problematiche legate alla riforma sono molteplici, in quanto sono rimasti sia senza stipendio che senza pensione.

Facente parte del decreto legge “Salva Italia” varato dal governo Monti nel 2011, la riforma Fornero impone un sistema di calcolo contributivo (e non retributivo, come in passato) nella costruzione della pensione di ogni lavoratore.

In questo modo, la pensione percepita viene in pratica calcolata in base ai versamenti effettuati e non agli ultimi stipendi ricevuti dal lavoratore.

La riforma Fornero, inoltre, ha innalzato l’età pensionistica per i lavoratori di entrambi i sessi, abolendo anche la cosiddetta “pensione di anzianità”.