Il M5S Liguria in difesa dei lavoratori edili e del territorio

“Crediamo che il rilancio non passi dalle grandi opere in programma”
Genova. Questa mattina, in consiglio regionale, sono stati riuniti i rappresentanti di circa 4mila lavoratori liguri del settore edile.
Noi, come MoVimento 5 Stelle in Regione, abbiamo accolto il loro stato di preoccupazione, firmando un ordine del giorno con cui il consiglio si impegna a convocare un tavolo emergenziale sul settore. Lo abbiamo fatto perché crediamo alle piccole imprese locali sul territorio e alla possibilità che, attraverso l’edilizia sostenibile, si possa intervenire efficacemente in questo settore in grande difficoltà.
Crediamo che il rilancio non passi dalle grandi opere in programma (come, ad esempio, Gronda e Terzo valico), bensì dalla riqualificazione dell’edilizia scolastica e sanitaria in ambito di efficientamento energetico; dalla valorizzazione e tutela del territorio, attraverso opere accessorie di difesa e messa in sicurezza; dalla costante manutenzione delle strade dell’entroterra (opere già esistenti da ripristinare a causa delle frane). Interventi continuativi nel tempo che, oltre a garantire la sicurezza, danno finalmente vita al principio di costruire sul costruito.