Il comune di Santo Stefano al Mare aderisce al patto dei sindaci in materia di energia sostenibile

Opportunità per garantire un ambiente e una qualità di vita migliore
Santo Stefano al Mare. Il Consiglio Comunale convocato per stasera, venerdì 2 ottobre nella Sala Polivalente in Lungomare C.Colombo, voterà l’adesione al “Patto dei Sindaci in materia di energia sostenibile”.
L’Unione Europea ha adottato il 9 Marzo 2007 il documento “Energia per un mondo che cambia”, impegnandosi unilateralmente a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile sul totale del mix energetico.
Il Piano di Azione dell’Unione Europea per l’efficienza energetica “Realizzare le potenzialità” include come azione prioritaria la creazione di un Patto dei Sindaci combinando azioni a livello locale e regionale, come strumento efficace per promuovere azioni efficienti contro il cambiamento climatico col coinvolgimento delle regioni nel Patto dei Sindaci.
Le azioni sulla domanda energetica e le fonti di energia rinnovabile e di promozione delle fonti di energia rinnovabile, necessarie per contrastare il cambiamento climatico, ricadono nelle competenze dei governi locali e non sarebbero raggiungibili senza il supporto politico dei governi locali.
A questo scopo dovranno essere realizzati eventi specifici (Giornate dell’Energia; Giornate dedicate alle città che hanno aderito al Patto) che permettano ai cittadini di entrare in contatto diretto con le opportunità e i vantaggi offerti da un uso più intelligente dell’energia.
L’ Unione Europea avrà per le iniziative incluse nel Patto dei Sindaci una valutazione prioritaria dei programmi di sostegno e nella preparazione delle politiche e degli schemi di finanziamento riguardanti le attività a livello locale per la creazione di strutture finanziarie che facilitino il completamento delle azioni previste nei Piani di Azione.
Si tratta di un’opportunità per garantire un ambiente e una qualità di vita migliore che consentirà di poter accedere a finanziamenti europei per raggiungere gli obiettivi dei Piani di Azione che verranno redatti.