Ha vinto l’amicizia e la fratellanza nella partita di calcio di “Ottobre di Pace”

Sanremo. Si è disputata sabato scorso, in una cornice di festa, la partita di calcio dell’amicizia organizzata nell’ambito della rassegna di OTTOBRE DI PACE.

Presso lo stadio comunale di Sanremo si sono simpaticamente affrontate due squadre di ragazzi, 14 italiani e 14 di origine straniera, mischiati insieme, che hanno dimostrato a tutti come sia facile fare squadra insieme, indipendentemente dal colore della pelle o dalle origine etniche o religiose. C’erano infatti ragazzi del Marocco, Tunisia, Etiopia, Ecuador, Cina, Romania, Albania, Bulgaria, Thailandia e naturalmente Italia.

La squadra rossa era seguita dal mister Fulvio Rombo, psicologo, mentre quella azzurra dal diacono Riccardo Tomasella. Nelle loro magliette comparivano due frasi significative: la prima di Gandhi: “Non esiste una via che porta alla pace, la pace è la via”, la seconda era il famoso motto di Don Lorenzo Milani “I care” (m’interessi, io tengo a te).

La partita, arbitrata dal bravissimo arbitro federale Flavio Ferrari e commentata dal noto presentatore Maurilio Giordana, si è conclusa per la cronaca con il punteggio di 3 a 2 a favore della squadra dei rossi. E’ stata davvero bella e molto equilibrata, con grande impegno dei ragazzi, grande eleganza, e il giusto agonismo. Tra il pubblico sono stati raccolti fondi per l’organizzazione FHM del Dr. Roberto Ravera che opera in Sierra Leone.

Infine l’Assessore Costanza Pireri, presente a tutto l’incontro, ha premiato i ragazzi insieme al prof. Pierfranco Molinari, portavoce della rete di Associazioni che organizzano l’intera rassegna dell’Ottobre di Pace.

Un’esperienza bellissima che certamente verrà ripetuta anche nei prossimi anni.

Questo il commento del prof. Walter Di Gregorio, tra gli organizzatori più attivi dell’evento: “Siamo molto soddisfatti. I ragazzi sono stati bravissimi e hanno accolto la proposta con lo spirito giusto. Per loro si è trattato di un evento importante, ma anche di un momento di riflessione personale. E’ nostra intenzione proseguire con loro in un percorso di sensibilizzazione sui temi della solidarietà e della pace. E’ stato bellissimo vedere tanti ragazzi di origini diverse giocare insieme con complicità e autentica amicizia”.