Gli scavi archeologici di Ventimiglia, un patrimonio da potenziare

31 ottobre 2015 | 17:54
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Gli scavi archeologici di Ventimiglia, un patrimonio da potenziare
Gli scavi archeologici di Ventimiglia, un patrimonio da potenziare
Gli scavi archeologici di Ventimiglia, un patrimonio da potenziare

L’Assessore ha ringraziato pubblicamente Sergio Scibilia che ha accettato di dedicarsi al progetto Heritage

Ventimiglia. Oggi pomeriggio si è svolta la prima delle tre conferenze su “Ventimiglia e il suo territorio: dalle origini ai giorni nostri” al Forte dell’Annunziata, organizzato dal Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi”. Il Sindaco Enrico Ioculano ha aperto l’incontro sottolineando l’importanza della promozione del nostro patrimonio artistico e ambientale. “Gli scavi dei Balzi Rossi e di Albintimilium sono un luogo di riferimento internazionale per l’archeologia, è nostro dovere dare a conoscere i reperti e le continue scoperte che li riguardano: bisogna continuare ad investire negli scavi” ha dichiarato il primo cittadino.

Presente anche l’Assessore alla Cultura Guido Felici, che ha approfittato dell’occasione per presentare, anche in questa sede, il Sistema Museale Ventimigliese, SiMuVe, con il quale si è riunito in una rete virtuosa il nostro patrimonio culturale – tra cui il Museo Girolamo Rossi. L’Assessore ha ringraziato pubblicamente Sergio Scibilia che ha accettato di dedicarsi al progetto Heritage a titolo volontaristico con l’obiettivo di aiutare l’assessorato al Turismo nel compito di promozione del territorio.

Daniela Gandolfi, Conservatore del Museo, ha ringraziato l’Amministrazione per le risorse che ha stanziato per il Museo Girolamo Rossi e il continuo impegno in questi tempi di tagli alla cultura.

L’incontro è entrato nel vivo con l’intervento di Fabio Negrino, dell’Università degli Studi di Genova, con la conferenza “Quando arrivammo nella terra dei Neandertal – Nuove scoperte al Riparo Bombrini”, con la quale lo studioso ha illustrato un excursus sull’evoluzione dell’uomo di Neandertal in uomo moderno.