“Furbetti del Cartellino” a Sanremo, iniziano gli interrogatori: “Chi doveva controllare non lo ha fatto”
Gli interrogatori proseguiranno anche nei prossimi giorni
“In questo girone dantesco stiamo parlando di un danno erariale di 40 mila euro. A mio avviso c’é stato un omesso controllo da parte dell’organo di vigilanza interno al Comune. Chi doveva controllare probabilmente non lo ha fatto. C’é stata una paralisi del sistema. Questo é evidente”.
Lo dice l’avvocato Andrea Rovere che difende Claudio Castagna, umo dei dipendenti indagati nella vicenda dei furbetti del Comune di Sanremo. Il suo assistito sará interrogato giovedi prossimo. Per l’avvocato Mauro Gradi che difende Maurizio Bolla, pure lui travolto dall’inchiesta giudiziaria “la misura cautelare é l’estrema ratio. In questa storia – aggiunge – le misure cautelari sono piuttosto fragili”.
Nel frattempo stamane davanti al giudice Massimiliano Botti sono iniziati i primi interrogatori. In particolare sono state ascoltate Luisa Mele e Antonella Medici, difese dagli avvocati Gianni Berrino e Alessandro Mager.”La mia assistita si é avvalsa della facoltá di non rispondere anche perché devono darci il tempo di studiare gli atti. Alla mia cliente viene contestato un danno di 400 euro”, ha detto Mager. Scena muta anche per Sergio Morabito e Enzo Moretto.
Gli interrogatori proseguiranno anche nei prossimi giorni.