Expo 2015, Creuza de Ma’ tra i primi 5 agriturismi in Italia

8 ottobre 2015 | 13:12
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Expo 2015, Creuza de Ma’ tra i primi 5 agriturismi in Italia
Expo 2015, Creuza de Ma’ tra i primi 5 agriturismi in Italia
Expo 2015, Creuza de Ma’ tra i primi 5 agriturismi in Italia
Expo 2015, Creuza de Ma’ tra i primi 5 agriturismi in Italia

Assieme a Creuza de Ma’, agriturismo di Santo Stefano al Mare, altri quattro agriturismi, sugli oltre 20 mila in Italia, sono stati premiati ed invitati a testimoniare la propria esperienza

Milano. Domenica 4 Ottobre, l’agriturismo Creuza de Ma’ di Santo Stefano al Mare è stato premiato ad Expo 2015 durante l’evento “L’agriturismo italiano si presenta al mondo”.

La giornata, tutta dedicata all’ormai famoso turismo in campagna, è stata promossa dal Ministero delle Politiche Agricole.

Assieme a Creuza de Ma’, altri quattro agriturismi, sugli oltre 20 mila in Italia, sono stati premiati ed invitati a testimoniare la propria esperienza.

Incastonato sulle colline di Santo Stefano al Mare, tra fiori, campagne e una vista mozzafiato sul Mar Ligure, è un’eccellenza per la nostra Provincia e per la Regione intera; è, infatti, l’unico agriturismo ligure selezionato, e di fatto uno dei cinque agriturismi più rappresentativi d’Italia.

Sabrina Di Zio, 40 anni, e Andrea Conio, 45, sono i titolari dell’azienda agroturistica e hanno visto riconosciuti gli sforzi investiti nella loro avventura cominciata ormai 15 anni fa.
Creuza de Ma’ è un’impresa familiare nata nel 2001 trasformando la semplice azienda floricola dei genitori di Sabrina in un’esperienza del tutto nuova, che mantiene le radici nell’agricoltura, ma che la integra con nuove offerte biologiche, ecosostenibili e culturali.

“Io e Andrea – spiega Sabrina – volevamo toglierci dal mondo del lavoro canonico e sperimentare uno stile di vita diverso, più sociale, a contatto con la natura e recuperando le tradizioni locali. Nel periodo della globalizzazione bisogna aprirsi ad altre realtà ed essere pronti a trasformarsi.”

“Questo è il nostro punto forte,” aggiunge Andrea. “Dobbiamo continuare a sperare nell’agricoltura, che ancora funziona, ma che richiede di adeguarci ai tempi d’oggi. Da lì, l’idea di buttarsi nel settore dell’ospitalità, del turismo e anche dell’educazione.”

Creuza de Ma’ rispecchia a pieno la filosofia di vita di Sabrina e Andrea. In un terreno di 6 mila metri quadri, adiacente alla struttura, producono principalmente carciofi biologici, ma anche altri ortaggi. Mentre in Valle Argentina hanno un uliveto biologico composto da 200 alberi.

“La nostra filosofia influenza i servizi che offriamo. Cerchiamo di rimanere noi stessi e coerenti con le nostre idee. Mangiando da noi assaporerete prodotti della tradizione locale a chilometro zero, vino rosso e bianco di produttori locali, non la Coca Cola o altri alimenti delle multinazionali,” chiarisce Andrea.
Un altro settore al quale tengono molto e nel quale sono impegnati da anni è quello dell’educazione. Fin dal 2006, Creuza de Ma’ offre servizi come fattoria didattica ed organizza visite e corsi.

“Amiamo soprattutto lavorare con i bambini, educarli e renderli consapevoli. L’educazione alimentare e i progetti interattivi che offriamo sono i settori che vogliamo sviluppare sempre di più in futuro.”
Tra queste attiva vi sono “l’intreccio aromatico”, che mira alla conoscenza del patrimonio culturale e naturale attraverso l’antica tradizione dell’intreccio e l’osservazione delle piante aromatiche; e il “riciclo creativo” nel quale si creano oggetti di artigianato attraverso la trasformazione di materiale di scarto.

L’agriturismo Creuza de Ma’ è inoltre uno dei protagonisti del video promosso dal Ministero delle Politiche Agricole e diretto da Valerio Vestoso. Proiettato durante l’evento del 4 ottobre davanti ad un pubblico proveniente da tutto il mondo, il video descrive il senso del nuovo marchio e progetto “Agriturismo Italia”. Questo racchiude e promuove per la prima volta l’elenco ufficiale delle imprese autorizzate. Il video è visibile sul nuovo sito del sistema agrituristico nazionale (www.agriturismoitalia.gov.it) o su YouTube (https://www.youtube.com/watch?t=126&v=lTV-yae7-SI)

L’agroturismo italiano sta diventando un fenomeno importante e di successo; un originale biglietto da visita per i turisti stranieri incuriositi dallo sviluppo della campagna coniugato con la conservazione del territorio e del paesaggio, la valorizzazione dei prodotti e della cultura locale, e la vita lontana dal caos cittadino.

“La maggior parte dei nostri clienti sono stranieri. Qui hanno la possibilità di entrare a diretto contatto con le nostre tradizioni. Io e Andre e tutta la mia famiglia gestiamo l’agriturismo. Vivendo con una vera famiglia italiana, il turista straniero ha la possibilità di conoscere realmente la zona e avere un’esperienza più autentica. Cosa impossibile in un normale albergo,” conclude Sabrina.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.creuzadema.com o scrivere all’indirizzo creuzadema.info@gmail.com.