Ex Nova di Imperia, dai mitici anni ’90 al degrado e ricovero per sbandati





In tanti si ricordano i mitici anni ’90 con serate fantastiche di una città che viveva la notte
Imperia. Dalle luci stroboscopiche che illuminavano le notti imperiesi a bivacchi e giacigli improvvisati.
L’ex discoteca Nova, sul lungomare Matteotti, a Imperia è diventato un rifugio per gli sbandati dove trascorrere la notte. Di tanto in tanto si vedono uscire uomini e donne da quell’edificio abbandonato nel degrado a pochi passi dal parco urbano. Pessimo biglietto da visita per i turisti che d’estate e nei weekend passeggiano tra Porto Maurizio e Oneglia.
“Alcuni scambiano la torretta per un edificio storico, ma ben presto, allungando lo sguardo, si accorgono che dentro c’è solo sporcizia e resti di giacigli”, dice Fabrizio Colivicchi che porta a spasso il cane la sera. Tutta l’area dello stabile sembrerebbe inaccessibile, ma non lo è. Ogni tanto qualcuno, da quelle parti, vede anche piccoli focolai accesi per preparare cibi e riscaldarsi la notte.
Da quando è chiusa la discoteca che aveva promosso serate anche a tema come una finale regionale de “Il + Bello d’Italia” c’è spazio per degrado e abbandono. In tanti si ricordano i mitici anni ’90 con serate fantastiche di una città che viveva la notte.
Ora non c’è più niente, solo rifiuti e desolazione non lontano dal “porto più grande del Mediterraneo” e da un parco giardino con vista sul degrado.