Dolceacqua, SAS Alberto II Principe di Monaco inaugura la pista ciclabile
Alberto Ranieri si è poi diretto al Castello dei Doria, che sorge sulla rocca più alta del paese guardato a vista dal servizio di sicurezza
Dolceacqua. Paese in festa per la cerimonia di inaugurazione della pista ciclo-pedonale.
Il taglio del nastro è spettato al Principe di Monaco, S.A.S. Alberto II, con il quale il Paese dei Doria ha instaurato un rapporto di amicizia dal 2013.
Il regnante è stato accolto dal Sindaco Fulvio Gazzola e da numerose autorità civili, militari e religiose, tra cui comparivano sua eccellenza il Prefetto di Imperia Silvana Tizzano, il Questore Dott. Pasquale Zazzaro, il Vice Presidente della Regione Liguria Sonia Viale, gli Assessore Regionali Marco Scajola e Giovanni Berrino, il Commissario della Polizia di Stato Giuseppe Ruggiero, il Comandante dei Carabinieri di Ventimiglia, Maggiore Giorgio Sanna, il Presidente provinciale della C.R.I. Vincenzo Palmero, il Presidente della Provincia Fabio Natta, il parroco di Bordighera, Sasso e Seborga Don Angelo Di Lorenzo.
Numerosi i sindaci presenti, oltre a Gazzola: Enrico Ioculano (Ventimiglia), Giacomo Pallanca (Bordighera), Davide Gibelli (Camporosso), Fausto Molinari (Airole), Antonio Fimmanò (Soldano) e Francesco Guglielmi (Perinaldo).
Il Principe Alberto II si è poi diretto, accompagnato da una scorta di bodyguard e fotografi, sino al Castello dei Doria, che sorge sulla rocca del paese.
“Questa è una giornata storica”, ha dichiarato il Sindaco Gazzola prima di porgere i suoi saluti a tutte le numerose autorità e ai cittadini presenti. “Il legame e gli affetti tra la comunità di Dolceacqua sono profondi e sinceri”, ha continuato Gazzola, che ha poi spiegato come è nato il rapporto turistico ed economico tra Dolceacqua e Montecarlo, concretizzatosi con il contributo che il Governo di Monaco ha donato per la realizzazione della pista ciclabile: “Un contributo che ci ha sorpreso, emozionati e infine resi orgogliosi”.
“Vi ringrazio per l’accoglienza calorosa che mi avete, ancora una volta, riservato”, ha dichiarato S.A.S. Alberto II, “Spero che ora i ciclisti della vostra regione e anche quelli di Monaco possano esercitarsi nelle condizioni più confortevoli, adatte e sicure”.
Il Principe di Monaco ha poi continuato il suo discorso in italiano: “Mi sembra significativo notare come lo stessa che porta le insegne comuni di Doria e Grimaldi figuri in evidenza all’ingresso del centro storico di Dolceacqua: segno di una prossimità ritrovata fra le nostre collettività, anche se le relazioni famigliari in passato sono state piuttosto agitate”. “Desidero che questa amicizia sincera tra Dolceacqua e Monaco continui a svilupparsi”, ha concluso il Principe, “Ringrazio nuovamente il sindaco, i cittadini e tutte le autorità per questa accoglienza e per i momenti piacevoli in loro compagnia”.