Dai fiori alla marijuana per combattere la crisi: in manette padre e figlio

17 ottobre 2015 | 11:01
Share0
Dai fiori alla marijuana per combattere la crisi: in manette padre e figlio
Dai fiori alla marijuana per combattere la crisi: in manette padre e figlio
Dai fiori alla marijuana per combattere la crisi: in manette padre e figlio
Dai fiori alla marijuana per combattere la crisi: in manette padre e figlio
Dai fiori alla marijuana per combattere la crisi: in manette padre e figlio
Dai fiori alla marijuana per combattere la crisi: in manette padre e figlio

Nell’operazione “Sinergia” i carabinieri si sono finti turisti e da lontano osservavano con i binocoli l’attività della famiglia poi arrestata

Bordighera.Padre e figlio coltivatori di marijuana per combattere la crisi. Da serre di fiori avevano allestito una ben più redditizia piantagione di droga. E dopo un’indagine, durata pochi giorni,  carabinieri di Bordighera e Sanremo hanno infilato le manette ai polsi di L.B., 56 anni, coltivatore diretto di Ospedaletti e del figlio di 24 anni, N.B.

Per arrestarli i militari si sono finti addirittura turisti. Guardando da lontano con i binocoli osservavano e fotografavano la “preziosa” coltivazione che era stata allestita sulle alture della cittadina all’interno di un paio di serre.

Nell’operazione “Sinergia” sono state sequestrate in due serre 400 piantine di cannabis alte oltre 2 metri e 32 chilogrammi di marijuana giá stoccati in cassette e pronti per essere commercializzati. Le piante erano tutte annaffiate con un sistema di irrigazione automatico. Parte della droga era stoccata in un box poco lontano. carabinieri marijuana cannabis

Tutta la sostanza sequestrata ha un valore stimato di almeno 320 mila euro. In un filone parallelo dell’indagine i militari hanno anche arrestato un 48enne di Sanremo che aveva un collegamento con padre e figlio bloccati a Ospedaletti.

In una perquisizione domiciliare i carabinieri hanno trovato un chilo e 300 grammi di infiorescenze pronte per essere spacciate. Sequestrati anche piú di venti semi di camnabis e un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento e successivo smercio della droga.

I tre sono stati arrestati con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di droga, una  quarta persona è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Imperia. Nei prossimi giorni verranno interrogati dal gip per l’udienza di convalida dell’arresto Sono in corso le indagini per accertare se altre persone siano coinvolte nell’attivitá illecita e su quale mercato veniva smerciato lo stupefacente.