Crediti per 850 mila euro alla Tradeco, con quei soldi i Comuni potrebbero pagare gli operai

Imperia. Ammontano a 850 mila euro (300 solo da Comune di Imperia) i crediti che la Tradeco, l’azienda di Altamura vanta ancora dai 35 Comuni dove fino al luglio scorso prestava il servizio di raccolta dei rifiuti.

Soldi che le amministrazioni comunali potrebbero ora svincolare per poter pagare gli arretrati. Notizia accolta con grande interesse dai sindacalisti perché la partita iniziata ad agosto, all’indomani della rescissione del contratto, è ancora lunga da giocare

I lavoratori ex Tradeco da due mesi sono stati suddivisi in altre società che si occupano di raccolta dei rifiuti nei Comuni del comprensorio imperiese e sul conto corrente bancario, hanno ricevuto, a seconda delle posizioni lavorative, tra i 150 e i 170 euro. Denaro che costituiva l’ultima tranche del salario di luglio. “Ma sono rimasti fuori da quella busta paga gli straordinari, l’Irpef, la tredicesima e quindi la banca ore”, fanno sapere i sindacalisti.

Che cosa succederà ora? “Le ingiunzioni di pagamento sono partite – spiegano i sindacati – ma se la notizia fosse confermata quelle potrebbero essere ritirate. Ad essere chiamata in causa è la stessa società pugliese che a sua volta chiederà i danni, se lo riterrà opportuno, al Comune che aveva fatto da ente mediatore delle trattative secondo un accordo sottoscritto a suo tempo in Prefettura”.