Colpaccio dei Carabinieri di Ventimiglia: due arresti in una sera

13 ottobre 2015 | 10:16
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Colpaccio dei Carabinieri di Ventimiglia: due arresti in una sera

Due giovani spacciatori subiranno un processo per direttissima: sequestrati quasi due chili di droga

Ventimiglia. Non si arrenderanno mai i Carabinieri della città di confine, ed in particolar modo i militari del Nucleo Radiomobile e Operativo al comando del Tenente Giovanni De Tommaso: la lotta dell’Arma contro la detenzione illegale e lo spaccio di sostanze stupefacenti continua, incessante e fruttuosa.

Due gli arresti nella tarda serata di ieri: in entrambi i casi si tratta di 22enni nati a Bordighera e residenti a Camporosso: Gianluigi Battista e David Rodaut.

Perquisendo l’abitazione di Battista, in via Orti 10, i militari dell’Arma hanno trovato 300 grammi di marijuana suddivisa in piccole dosi e la somma di 310 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provente dell’attività di spaccio del giovane, impiegato come aiuto cuoco in un locale della zona.

Ma il lavoro dei Carabinieri non si è fermato qui: proprio dall’appartamento di Battista, gli uomini del N.O.R.M. hanno iniziato un’intuitiva e approfondita attività di indagine che li ha condotti sulle tracce di un secondo spacciatore: David Rodaut, risultato poi essere la fonte del giro di droga. Ad incastrarlo, tra altre prove, il fitto scambio di messaggi telefonici con Battista.

In casa di Rodaut, infatti, è stato ritrovato un notevole quantitativo di marijuana: 1,5 chilogrammi già suddivisi in dosi. Nell’abitazione, inoltre, sono stati rinvenuti due bilancini di precisione e altro materiale utilizzato per il confezionamento della droga.

I controlli dei Carabinieri hanno portato anche alla denuncia della madre di Rodaut, colpevole di aver tentato di occultare lo stupefacente durante la perquisizione.

Per i due spacciatori, Gianluigi Battista e David Rodaut, sono scattate le manette: condotti nelle camere di sicurezza della Caserma in via Chiappori, i giovani verranno processati per direttissima nella mattinata di oggi presso il tribunale di Imperia.