Chiesa di San Francesco restaurata a Ventimiglia, la soddisfazione dell’ex sindaco Scullino

8 ottobre 2015 | 08:06
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Chiesa di San Francesco restaurata a Ventimiglia, la soddisfazione dell’ex sindaco Scullino

“Una vera soddisfazione per la nostra amministrazione che lo ha voluto, programmato, finanziato…”

Ventimiglia. “Un’altro importante intervento di recupero nel Centro Storico è stato concluso – scrive l’ex sindaco Gaetano Scullino -, ossia la “Sala Polivalente di S.Francesco”. Una vera soddisfazione per la nostra amministrazione che lo ha  voluto, programmato, finanziato ( 8 per mille) e realizzato, raggiungendo un intelligente e professionale risultato a favore della cittadinanza e dei turisti.”

La progettazione e la direzione dei lavori e stata eseguita e curata dal valente architetto Andrea Folli, in stretta collaborazione con la  sovraintendenza di Genova, ” Bravi ottimo lavoro”, conclude Scullino.

Breve cenno storico e tecnico:

L’ex chiesa di S. Francesco è di proprietà comunale ed è ubicata nel centro storico (città Alta) di Ventimiglia. Appartenuta ai padri francescani fino a metà Ottocento, divenne in seguito di proprietà comunale e attualmente risulta adibita a centro culturale polivalente.

Pervenutaci integra fino agli anni Cinquanta del secolo scorso, sebbene in disuso, venne trasformata in palestra ad uso delle adiacenti scuole medie negli anni in cui una forte immigrazione dal sud Italia aveva creato la necessità di ampliare gli esigui spazi in dotazione alla struttura scolastica adiacente. A tal fine vennero barbaramente ridotti altari, distrutti pulpiti e balaustre, amputate statue, etc.

Negli anni Novanta, l’amministrazione del ex sindaco Berlingiero..volle riaprire la sala e, con mezzi economici limitati, vennero eseguiti lavori di restauro della struttura ma non degli apparati decorativi, che rimasero in attesa di ulteriori risorse economiche.

In  seguito, si intervenne nel restauro di uno soltanto dei sei altari (l’unico realizzato in marmo) pressoché distrutti.

Nel 2008 , come da programma elettorale e con  il parere unanime della nostra amministrazione, si decise di  intervenire  nel recupero e rilancio dell’immagine  di tutto il Centro Storico, predisponendo bel 14 progetti, che  partecipando ai bandi regionali furono  stati tutti   finanziati;   ottanta per centro con fondi Europei PAR_FAS..e  il venti per cento del finanziamento era a carico del Comune, che si avvalse, per mancanza di risorse proprie,   della societa’ interamente pubblica “Civitas.” in quanto la stessa  fù in grado  di ottenere finanziamenti esterni.

Solo nel 2009 si decise di inserire nell’elenco dei lavori anche  S.Francesco ed eseguire il restauro dei  restanti cinque altari e delle statue che si alternano alle nicchie degli stessi, in quanto  ridotti, come già detto,  in  stato di totale abbandono e di continuo degrado , inoltre su consiglio dei tecnici e della sovraintendenza, si decise  di smontare  il  palco in legno realizzato nel 1996, permettendo così,  il  recupero dell’ antico pavimento sottostante.

Una decisione decisamente intelligente, ed esteticamente appropriata, finanziata interamente dallo Stato attraverso l’assegnazione di euro 200.000 circa (fondi 8 per mille)

I lavori  eseguiti hanno realizzato non una ricostruzione, ma un accurato restauro conservativo al fine di arrestarne il continuo degrado, in quanto tutti gli elementi decorativi sono costruiti in calce,che riduce fortemente la resistenza rispetto al marmo.

Durante l’esecuzione dei lavori, in seguito al montaggio dei ponteggi e valutazioni maturate con i funzionari della Soprintendenza di Genova, si sono potute rilevare alcune problematiche che sono state risolte mediante la redazione di una perizia di variante suppletiva.

Di seguito le principali problematiche affrontate:

  • 1) Una diffusa presenza di umidità  all’ interno della ex chiesa, dovuta alle vecchie coperture ed agli edifici confinanti  (scuole Cavour)
  • 2) La necessità di prevedere un intervento di restauro ligneo sia del portone d’ingresso sia della porta di accesso laterale lato sud.
  • 3)La scelta di smontare il palco in legno.
  • 4) Il restauro delle pavimentazioni in ardesia e marmo della parte absidale e lucidatura del pavimento di tutta la chiesa con olio di lino, eseguita con cura , ad intervento di restauro ultimato.
  • Tutti questi ulteriori interventi hanno migliorato decisamente il risultato finale.
  • Concluso con grande soddisfazione,  questo  tredicesimo  intervento  nel Centro Storico, nè rimangono ancora due ….anche questi molto importanti, che ultimati, contribuiranno a  migliorare l’immagine della Citta’ di Ventimiglia.
  •      1)  Biblioteca Approsiana .”.fondo antico”
  •      2)  Chiostro di S. Agostino  “recupero totale”
  • Aspetto fiducioso la fine dei lavori che si concluderanno, (almeno lo spero) entro il 2015.

Un doveroso e cordiale ringraziamento – afferma l’ex sindaco – a tutta la nostra amministrazione, alla Regione Liguria, (Burlando 2005/2010)  ai tecnici comunali,  professionisti  e imprese,  che hanno partecipato alla rinascita e rilancio del nostro bellissimo Borgo Antico.”