Camporosso, oltre 450 partecipanti alla festa del pensionato Cisl

10 ottobre 2015 | 18:53
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Camporosso, oltre 450 partecipanti alla festa del pensionato Cisl

Nel corso del pomeriggio sono stati consegnati gli attestati a tutti i pensionati che hanno partecipato al 12° corso di informatica

Camporosso. Sabato 10 ottobre si è tenuta in località Bigauda la quindicesima edizione della “Festa del pensionato Cisl”. Il tradizionale appuntamento organizzato dalla Federazione dei pensionati Cisl delle province di Imperia e Savona che ogni anno registra la partecipazione di centinaia di anziani provenienti dai due territori.

Quest’anno la presenza è stata particolarmente numerosa: oltre 450 i partecipanti.

La festa ha avuto inizio alle ore 9.30 ed è proseguita per tutta la giornata. Cominciata con la celebrazione della Santa Messa è proseguita poi con la tavola rotonda “Per un Fisco più Equo e Giusto” introdotta dal Segretario generale FNP Imperia-Savona Luciano Quaroni. Tavola rotonda a cui sono intervenuti il Segretario Generale Cisl Imperia-Savona Claudio Bosio, il Segretario Generale FNP Liguria Gianfranco Lagostena, il segretario Generale Cisl Liguria Antonio Graniero. Al Segretario Generale Nazionale aggiunto Loreno Coli il compito di chiudere gli interventi. In collaborazione con l’Anteas la quindicesima edizione della “Festa del Pensionato” è stata allietata da un gustoso pranzo, da balli e da sorteggio premi. Nel corso del pomeriggio sono stati consegnati gli attestati a tutti i pensionati che hanno partecipato al 12° corso di informatica. La “Festa del pensionato Cisl” è stata occasione di allegria e divertimento per i presenti, ma non solo.

La situazione che sta attraversando il Paese non induce certo a festeggiare più di tanto. Pertanto la festa è stata anche occasione di riflessione. Gli interventi che si sono succeduti da parte dei relatori intervenuti alla Tavola rotonda hanno approfondito i tanti problemi che affliggono anziani e pensionati delle nostre due province, di Imperia e di Savona, a seguito del perdurare della crisi economica.

In particolare l’aumento del costo della vita, i problemi dovuti ad un fisco eccessivamente penalizzante  e i continui tagli ai servizi sociali. E’ stata anche un occasione per illustrare ai presenti a che punto è l’iter parlamentare della proposta di legge “Per un fisco più equo e giusto” che la Cisl ha presentato lo scorso 2 settembre, dopo sei mesi di impegno da parte dei delegati della CISL nella raccolta delle firme ( a livello nazionale le firme raccolte sono state oltre 500 mila) per la modifica dell’impianto del fisco in Italia con l’obiettivo della riduzione della pressione fiscale anche tramite l’estensione dell’attuale bonus fiscale di 80 euro ai pensionati e agli incapienti.

L’obiettivo degli organizzatori, nonostante gli argomenti per niente allegri che sono stati argomento di dibattito, che era poi anche quello di far passare un paio d’ore spensierate ai pensionati presenti alla festa per dimenticare almeno per un po’ i problemi della vita quotidiana, è stato pienamente raggiunto.