Brillante operazione dei Carabinieri i complimenti del Sindaco Alberto Biancheri

12 ottobre 2015 | 13:12
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Brillante operazione dei Carabinieri i complimenti del Sindaco Alberto Biancheri

“Serve fare rete tra istituzioni e famiglie per proteggere e informare i più giovani”

Sanremo. Al termine di una lunga indagine durata quasi un anno, nel fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Sanremo hanno sgominato un’organizzazione criminale dedita allo spaccio, facendo scattare l’arresto per otto individui.

A poche ore dalla conclusione dell’operazione “Colombo” è arrivato il commento a caldo del Sindaco Alberto Biancheri: “Desidero complimentarmi con il Comandante Zarbano, con il Capitano De Alescandris e con tutte le donne e gli uomini della Compagnia di Sanremo per la brillante operazione. Dodici mesi di accurate indagini sono la testimonianza di come, per arrivare ad un arresto e per sgominare una rete così radicata, servano tempo e impegno. Gli arresti di oggi sono la risposta a tanti cittadini che chiedono spesso una più marcata presenza sul territorio da parte delle istituzioni. Desidero ringraziare i Carabinieri e tutte le Forze dell’Ordine per il quotidiano impegno nella lotta all’illegalità”.

Come testimoniato dall’indagine dei Carabinieri, gli otto spacciatori arrestati avevano realizzato un’organizzazione che puntava alle scuole. E sul problema giovani-droghe il Sindaco pone l’accento con forte preoccupazione: “A fronte di un’offerta continua fa da sponda una forte domanda. Purtroppo i dati nazionali parlano di un problema sociale in forte aumento tra i più giovani. E su questo tutte le istituzioni devono vigilare e prestare la massima attenzione. Oltre all’azione repressiva, di particolare importanza quella preventiva. E’ per questo che con l’Assessorato alle Politiche Sociali e Giovanili abbiamo fatto il possibile, pur tra molte difficoltà economiche, per rifinanziare il progetto “Caleidoscopio”, che porta nelle scuole operatori sociali a disposizione di studenti, famiglie e insegnanti. Serve fare rete tra istituzioni e famiglie per proteggere e informare i più giovani”.