Bordighera, querelle sulla questione “convocazioni d’urgenza” del Consiglio Comunale

26 ottobre 2015 | 14:51
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Bordighera, querelle sulla questione “convocazioni d’urgenza” del Consiglio Comunale

Il Consigliere M5S David Marani se la prende con il Segretario Comunale: “Lei non è super partes”

Bordighera. Animata discussione sul regolamento del Consiglio Comunale.

“Lei non è super partes e parla da politico”: il Consigliere David Marani se la prende con il Segretario Comunale Giuseppe Testa, che si difende leggendo l’articolo 273 del 2000, comma 6, del Testo Unico dell’Ente Comunale e Provinciale.

Si litiga anche così, a Palazzo Garnier. Il motivo? Nel regolamento che verrà discusso giovedì sera, durante il Consiglio Comunale alla sala rossa del Palazzo del Parco è prevista una postilla: in caso di urgenza il Presidente del Consiglio può convocare le sedute nel giro di 24 ore.

Un giorno solo, dunque, tra l’invio della comunicazione e l’assise. Come è da sempre, tra l’altro.

“Quali sono i casi di convocazione di urgenza?”, chiede Marani, che vorrebbe una classificazione degli stessi.
“Ma è una cosa impossibile”, replica il Dottor Testa, “Allora dovrei scrivere nel regolamento che potrebbe esserci un’invasione aliena a Bordighera. Perché anche questo, se si verificasse, sarebbe un caso di urgenza!”.
“Lei fa dell’ironia”, lo attacca Marani. “No, è lei a farla se mi chiede una cosa del genere”, risponde Testa, prima di scusarsi: “Non vorrei che mi avesse frainteso, non era mia intenzione fare alcun tipo di ironia”.