Bordighera, lavori sul rio Borghetto a rilento

8 ottobre 2015 | 19:43
Share0
Bordighera, lavori sul rio Borghetto a rilento

La Giunta Pallanca pronta al pugno duro con le imprese appaltatrici

Bordighera. Palazzo Garnier pronto a usare il pugno duro con l’A.T.I. impegnata nei lavori per lo scolmatore.

A riferirlo è il Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Bassi: “Ho richiesto un incontro con le imprese che lavorano nel rio Borghetto perché, da ormai due settimane, gli interventi sono andati molto a rilento. Oggi, per esempio, in cantiere c’erano soltanto tre operai: un numero davvero esiguo”.

Il Comune ha sempre mantenuto gli impegni presi, pagando regolarmente l’A.T.I. per l’avanzamento dei lavori“, ha dichiarato Bassi, “Ora però l’impresa non sta rispettando gli accordi stipulati e sono preoccupato”.

Dopo quanto accaduto nella vicina Costa Azzurra lo scorso weekend, l’Amministrazione vuole che il territorio sia al sicuro in caso di piogge intense: “Manca ancora tutta la regimentazione delle acque”, spiega Bassi. A parte un breve tratto del cantiere, quello prospiciente le scuole Rodari, infatti, la regimentazione non è stata fatta e questo potrebbe causare allagamenti in caso di rovesci.

Da terminare, inoltre, le finiture dei ponti costruiti, quello sull’Aurelia e quello di via Aldo Moro, che risultano ancora “grezzi”.

E poi restano da realizzare le asfaltature e gli interventi all’interno delle abitazioni private, la ricostruzione dei marciapiedi e dei giardini rovinati durante i lavori.

“A preoccuparmi è soprattutto la rampa presente in alveo nella parte a sud del solettone” – confida il Vice Sindaco – “In caso di alluvione potrebbe essere d’ostacolo al flusso delle acque”.
La rampa è indispensabile, certo, per l’accesso dei mezzi in alveo, ma se i lavori continuano a procedere a rilento potrebbe diventare un problema serio: “Io sono responsabile, di fronte ai cittadini, di quanto accade”, ha concluso Bassi, “E’ un mio obbligo farmi portavoce delle diverse problematiche che mi vengono riferite e che constato di persona. E a questo punto voglio chiarezza: voglio capire cosa ha intenzione di fare l’impresa”.

Lunedì l’incontro in Comune. L’A.T.I. dovrà rispondere alle domande del Vice Sindaco e mantenere gli impegni presi, altrimenti rischia di essere messa alla stretta dalla Giunta Pallanca.