Bordighera, la soddisfazione del Vice Sindaco Bassi per l’arresto dei due predoni di verde
Da tempo identificati e segnalati anche dagli agenti della Polizia Municipale, non erano mai stati colti in flagranza di reato
Bordighera. I due tunisini arrestati ieri dai Carabinieri della Stazione cittadina mentre scappavano con 200 piante di pitosforo sull’auto, erano già stati identificati e segnalati dagli agenti della Polizia Municipale al Comando di Attilio Satta.
R.B., 30enne e A.A., 28enne, entrambi disoccupati, nel recente passato si erano imbattuti negli agenti della locale Polizia, che li avevano segnalati per una serie di comportamenti inappropriati, tra i quali l’accattonaggio, praticato sempre nell’entroterra.
Mai, però, si era riusciti a coglierli con le mani nel sacco.
Ieri ad intervenire sono stati gli uomini del Maresciallo Raffaele Pace, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bordighera: i militari hanno colto i due tunisini in flagranza di reato e li hanno prontamente arrestati.
“Era da un po’ di tempo che nel nostro entroterra si verificavano piccoli furti”, ha dichiarato il Vice Sindaco Massimiliano Bassi, che si è detto soddisfatto dell’arresto che ha assicurato due delinquenti alla giustizia: “I coltivatori diretti non ne potevano più. Per fortuna, l’incubo sembra essere finito”.