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Assenteismo Sanremo, M5S: “preoccupante situazione di illegalità diffusa”

28 ottobre 2015 | 18:12
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Assenteismo Sanremo, M5S: “preoccupante situazione di illegalità diffusa”

“Il Movimento 5 Stelle Sanremo rinnova la fiducia e i ringraziamenti alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura per il loro prezioso lavoro”

Sanremo. “Le dichiarazioni dell’ex segretario generale del Comune di Sanremo dott.ssa Blencio riportate dalla giornalista Eva Giovannini e soprattutto dell’ex dirigente Ing. Trucchi in persona durante la puntata di Ballarò del 27 ottobre 2015 lasciano trasparire una preoccupante situazione di illegalità diffusa sia a livello amministrativo sia a livello politico nel Comune di Sanremo.

Su Il Secolo XIX l’ing. Trucchi ieri affermava: “Se prendi di mira uno scansafatiche, questo grazie ai suoi politici di riferimento viene subito trasferito dove può continuare a fare poco o nulla senza esser disturbato” e a Ballarò ha aggiunto: “Penso che le responsabilità possano essere distribuite fra tutti” . Inoltre, sul meccanismo della politica l’ex dirigente Trucchi: “ipotesi di trasferimento di una persona che venivano osteggiate sottotraccia o con richieste della persona di trasferimento presso posizioni più tranquille o comunque sottratte a ‘quel’ dirigente”.

Il M5S Sanremo chiede con vigore che tali dichiarazioni di portata gravissima riferite agli organi di informazione siano spontaneamente portate a conoscenza anche della magistratura da coloro i quali le hanno rese, per scoperchiare definitivamente il sistema di inadempienze e reciproche collusioni tra taluni dipendenti e politici. Chi erano i politici conniventi?

Proprio ieri, tra l’altro, i consiglieri comunali avvocati sia di maggioranza sia di minoranza (tranne l’indeciso Gianni Berrino già avvocato, Consigliere comunale e Consigliere Regionale stipendiato 13.000 euro lordi al mese) hanno deciso di non prestare più la loro difesa tecnica ai molti dipendenti coinvolti nell’operazione Stachanov, forse soltanto a seguito del clamore suscitato dal comunicato Stampa M5S, che evidenziava il chiaro conflitto di interessi.

Considerato poi l’allargamento al settore degli appalti sanremesi di una nuova inchiesta della Guardia Finanza, parallela a quella dei “furbetti del cartellino”, è opportuno che chi conosce i fatti si rivolga alla Procura: emerge dai giornali di oggi infatti che le fiamme gialle abbiano scoperchiato un sistema di appalti truccati nel Comune di Sanremo: la situazione di profonda commistione tra malaffare, politica e amministrazione delinea ormai contorni molto drammatici.

Il Movimento 5 Stelle Sanremo ha nel recente passato segnalato situazioni di incerta legittimità, dalla gestione dei rifiuti all’affidamento della piscina comunale, allo spostamento della caserma della Polizia Municipale.

il Movimento 5 Stelle Sanremo rinnova la fiducia e i ringraziamenti alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura per il loro prezioso lavoro.

Una volta conclusa la parentesi della disonestà all’interno dell’Amministrazione, la città tornerà a una produttiva normalità, condizione necessaria a riportare sviluppo per la Città di Sanremo.”