Arrestato di nuovo “Maradona”, il vero nome è un mistero: si sa solo che è fratello di Edi Mohmed, rivenuto cadavere in un fosso l’anno scorso

30 ottobre 2015 | 16:22
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Arrestato di nuovo “Maradona”, il vero nome è un mistero: si sa solo che è fratello di Edi Mohmed, rivenuto cadavere in un fosso l’anno scorso
Arrestato di nuovo “Maradona”, il vero nome è un mistero: si sa solo che è fratello di Edi Mohmed, rivenuto cadavere in un fosso l’anno scorso
Arrestato di nuovo “Maradona”, il vero nome è un mistero: si sa solo che è fratello di Edi Mohmed, rivenuto cadavere in un fosso l’anno scorso
Arrestato di nuovo “Maradona”, il vero nome è un mistero: si sa solo che è fratello di Edi Mohmed, rivenuto cadavere in un fosso l’anno scorso

Questa volta è finito in manette per aver mandato in ospedale un giovane tunisino

Sanremo. Per la quattordicesima volta viene arrestato “Maradona” – questa volta dalla Polizia – il 34enne nordafricano dai mille alias noto per la somiglianza con il “pibe de oro”.

Questa volta è finito in manette per aver mandato in ospedale un giovane tunisino. Ieri sera erano entrambi ubriachi marci vicino al Casinò quand’ , per un nonnulla sembra, hanno iniziato a darsele di santa ragione. Maradona, che fisicamente è più che ben piazzato, ha avuto facilemente ragione del rivale, massacrandolo di pugni in faccia. Ora il malcapitato, dopo una prima notte al “Borea” è ricoverato al Santa Corona di Pietra Ligure con delle gravi fratture al volto. Il “vincitore” dell’incontro è invece in carcere a Valle Armea, dopo una notte passata in Commissariato. E’ accusato di lesioni gravi, e altri reati, nonché di essere rientrato illegalmente in Italia dopo l’espulsione di tre mesi fa.

Anche se il vero nome di Maradona è sconosciuto (forse anche a lui) in virtù delle molteplici false generalità che ha sempre rilasciato, si sa però di per certo che è il fratello di Mohmed Edi, il nordafricano rinvenuto cadavere in strada Monte Ortigara, sopra Coldirodi, il 9 marzo dell’anno scorso. Per quel fatto, sono sotto processo per soppressione di cadavere i sanremesi Massimo Passaro, 47 anni, la convivente Roberta Alberti, 44 anni, e la madre dell’uomo, Teresa Biga, 65 anni.