Argentina-Acqui: con una rete del giovane Colantonio è ancora vittoria per gli armesi

Vince per la seconda volta consecutiva l’Argentina, arrivando così all’ottava giornata di Serie D 2015/2016 senza aver ancora pareggiato. Un gol al 20’ del secondo tempo a firma del giovane Colantonio decide una partita fatta quasi interamente dai padroni di casa. L’Acqui, formazione ordinata, ma che oggi non sembrava troppo brillante, praticamente resta a guardare per tutti i 90’ i tentativi degli armesi finalizzati a scardinare la difesa ospite, sempre attenta e “quadrata”. Se nel primo tempo, con come punta il solo “bomber” Lo Bosco (oggi in gran spolvero), l’Argentina fa un po’ fatica ad andare a concludere, l’ingresso del “piranha” Ceccarelli all’inizio della seconda frazione aumenta il livello generale della squadra. Attirando su di se marcature e, ad ogni giocata, facendo sembrare semplici le cose difficili, tanta è la tranquillità e la bravura con la quale l’avanti rossonero tratta la palla. Unico reale neo dell’incontro, l’uscita per infortunio di Bettini, raffinatissimo ed efficacissimo interprete del centrocampo armese. La squadra nel suo complesso ha giocato senza sbavature. Tranquilla in difesa e sempre pronta a ripartenze sulle fasce. Ora l’Argentina, attesa per la trasferta di Vado domenica prossima, si attesta nel baricentro esatto della classifica, con, dalla sua tra le altre qualità, una delle migliori difese del campionato.

ARGENTINA 1 (65’ Colantonio) – ACQUI 0

ARGENTINA: 1.Manis, 2.Garattoni, 3.Leo, 4.Colantonio, 5.Tos, 6.Noto, 7.Moroni , 8.Marin, 9.Lo Bosco, 10. Bettini (75 Leggio), 11.Mannoni (50’ Ceccarelli) (12.Forzati, 13.Meo, 14.Corio, 15.Canu, 16.Celotto, 17.Mimillari, 18.Cardia, 19.Leggio, 20.Ceccarelli). All: Nicola Ascoli.

ACQUI: 1.Scaffia, 2.Benabid, 3.Giambarresi, 4.Genocchio, 5.Lamorte, 6.Iannelli, 7.Castelnovo (60’ Mondo), 8.Anania (80’ Luciani), 9.Cesca, 10.Cleur (53’ Zeutsa), 11.Arasa (12.Gaione, 13.De Biase, 14.Morina, 15.Ranieri, 16.Mondo, 17.Zeutsa, 18.Luciani, 19.Migliavacca, 20.Degioanni). All: Francesco Buglio.

Direzione di gara: Arbitro Iacovacci da Latina; assistenti Sorace e Gaggiano da Reggio Emilia.
Ammonizioni: Benabid e Cesca per l’Acqui.

LA CRONACA DEI 90’

3’ Parte l’Argentina con un tentativo da fuori di Garattoni, alto sulla traversa.
14’ Bettini, travolgente, arriva a fondo capo e crossa, nonostante i ripetuti attacchi (anche fallosi) dei difensori dell’Acqui. La palla è per la testa dell’accorrente Lo Bosco che, da centro area, “spizza” la palla ma non inquadra la porta.
26’ Ci prova mannoni da fuori di destro, ma il tiro è centrale e facile preda di Scaffia.
50’ Ancora un cross di Bettini per la testa di Lo Bosco. Questa volta l’avanti armese centra la porta ma Scaffia si supera in tuffo togliendo la palla da sotto la traversa.
57’ Zampata di Ceccarelli da centro area. La palla fa la barba all’incrocio e si spegne sul fondo.
65’ Diagonale vincente dalla sinistra di Colantonio, che arriva da dietro ed entra in area palla al piede per poi trafiggere – freddo nonostante la giovane età – l’estremo difensore ospite. 1-0 per l’Argentina
68’ Travolgente azione in corsa dell’attacco armese: Ceccarelli di petto appoggia per l’accorrente Lo Bosco che scarica un destro parato a terra da Scaffia.
70’ Prima conclusione dell’Acqui con Cesca, che devia di testa un cross per il facile intervento di Manis.
80’ Delizioso t pallonetto in area di Ceccarelli che serve l’accorrente Lo bosco. Questa volta il portiere dell’Acqui è bravo ad anticipare il “bomber” per un soffio.
90’ Ultimo e unico brivido per la porta dell’argentina: ancora Cesca, questa volta di destro, manda di poco a lato della porta armese.

LE DICHIARAZIONI

Mister Ascoli: “Grande prova di volontà per ottenere il risultato. L’ingresso di Ceccarelli, anche se leggermente dolorante per un risentimento alla coscia, da sempre qualcosa in più ed è un importante punto di riferimento davanti. Queste due vittorie consecutive devono darci quella continuità necessaria””
DS Ciaramitaro. “Vittoria strameritata per tre punti che danno ossigeno alla classifica”