Agnesi, Colussi conferma la volontà di mantenere due linee di produzione per la pasta, nubi sul futuro

Svelati in Regione i piani produttivi del gruppo Colussi per il pastificio di Imperia
Imperia.Vertice in Regione alla presenza dell’assessore Gianni Berrino e di un collaboratore dell’assessore Edoardo Rixi sul futuro dell’Agnesi di Imperia.
L’azienda ha comunicato di essere intenzionata a “puntare” sempre più sulle produzione diversificate. L’intenzione è dunque quella di mantenere 2 linee di produzione per la pasta. La produzione della pasta è garantita almeno fino a fine giugno 2016. “Si spera dopo di poter continuare a produrla a Imperia poiché i costi di questo stabilimento sono più bassi di quelli di Fossano”, sottolineano i lavoratori.
L’occupazione dunque è garantita fino al 31 dicembre 2016. “Dopo tale data coloro i quali risulteranno in esubero per la mancanza di produzione pasta saranno ricollocati in una delle 8/9 aziende che in partnership produrranno sughi o nel museo che vorrebbero aprire nello stabilimento. Di certo c’è che la produzione dei sughi non avverrà in questo stabilimento”, è quanto hanno appreso al termine dell’incontro i lavoratori dell’Agnesi.
Le parti sociali presenti composte da Cgil, Cisl e Uil, oltre alla Rsu, apprezzano l’intervento della Regione che continuerà a fare di tutto per garantire l’occupazione. “Siamo scettici circa la possibilità di poter vedere reimpiegati i dipendenti in esubero che ricordiamo non sono solo i 103 ma comprendono l’indotto interno pari ad altri 50 addetti”, spiegano i sindacati.
Nel frattempo, pur in assenza di una conferma ufficiale, fonti esterne all’azienda hanno diffuso la notizia dell’uscita dal gruppo del direttore del personale. “Questo segnale potrebbe essere positivo se chi lo sostituirà, e pare sia il suo allievo , si dimostrerà più morbido con le amministrazioni e con le parti sociali”, dicono i lavoratori dell’Agnesi.