Taggia, l’opposizione sul lotto 6: “Genduso chiude il recinto dopo che i buoi sono scappati”

10 settembre 2015 | 08:38
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Taggia, l’opposizione sul lotto 6: “Genduso chiude il recinto dopo che i buoi sono scappati”

“Oggi, grazie alla pressione mediatica di tanti cittadini, delle mamme e dell’opposizione consiliare, Lei e la sua giunta vi ravvedete e vi dichiarate contrari al lotto 6”

Taggia. Scrivono i cansiglieri di minoranza, Piero Arieta, Mauro Albanese, Massimo Alberghi,Lucio Cava e Mario Conio

“I buoi sono tutti scappati e Genduso decide ora che forse il recinto si può chiudere.

Non possiamo comunque che prendere atto favorevolmente di questo cambio di opinione del Sindaco in merito alle alternative al lotto 6 e lo invitiamo a convocare con la massima urgenza il consiglio comunale per dare seguito alla delibera di due anni fa circa con la quale si impegnava tutto il consiglio a ritirare la disponibilità del comune alla realizzazione della nuova discarica a collette ozotto.

C’è un problema, Sindaco. Mentre con tre anni di ritardo Lei e la sua giunta avete finalmente deciso (ma ne siamo proprio sicuri che lo farete veramente?) di osteggiare il lotto 6 dopo averlo votato e difeso in ogni assise, sia in AATO rifiuti che più volte in consiglio comunale, votando no ad ogni tipo di nostra mozione, le ruspe stanno scavando a ritmo incessante la collina ed a breve inizieranno a svuotarla con gli esplosivi.

Oltre due anni fa noi dell’opposizione, dopo avere analizzato approfonditamente la questione con i comitati a difesa del territorio, eravamo andati in provincia a dimostrare come già in allora le alternative c’erano. Bastava spingere con forza i comuni a fare la raccolta differenziata (si ricordi Sindaco che Lei ha reso disponibile il suo territorio per la costruzione dell’impianto unico provinciale) e utilizzare le disponibilità ulteriori che il Boscaccio di Vado ligure offriva. Così facendo il lotto 5 sarebbe stato ancora utilizzabile per parecchio tempo. Bastava volerlo realmente, come abbiamo sempre sostenuto.

Tuttavia, Sindaco, quando realmente si poteva evitare ciò che sta accadendo, Lei e la sua giunta tacciavate di demagoghi e populisti chiunque provasse ad ipotizzare alternative, senza capire che quelle istanze erano fondate e non pretestuose.

Oggi, grazie alla pressione mediatica di tanti cittadini, delle mamme e dell’opposizione consiliare, Lei e la sua giunta vi ravvedete e vi dichiarate contrari al lotto 6; di ciò ne prendiamo comunque favorevolmente atto, ma se realmente volete fermare il lotto 6 non rimane che ritirare anche la disponibilità del sito dei colli per il futuro impianto; probabilmente solo così qualcuno ci ascolterà.

Altrimenti sarà semplicemente una presa di posizione di facciata, opportunistica, senza nessuna volontà di incidere realmente sulle scelte da voi già fatte, ma dettata dal timore di perdere quel poco di consenso popolare che Vi è rimasto