Sui salari Tradeco i sindaci si “rimpallano” le responsabilità e i lavoratori sono stanchi di aspettare

Imperia.“Ci sono altri comuni che devono delle somme di denaro a Tradeco. Potremmo anche valutare di chiedere a questi comuni, magari lo potrà fare il Prefetto, in quanto il comprensorio è stato sciolto, ma sappiamo che Diano Marina e Riva Ligure devono delle cifre che credo possano coprire questa differenza che spetta ai lavoratori, si potrebbe valutare quella strada”. Parole di Carlo Capacci pronunciate la settimana scorsa dopo il confronto in Prefettura sul caso dei salari Tradeco pagati solo al 75 %. Ma qualcosa non torna.  Perché i Comuni che il sindaco di Imperia ha citato sarebbero già in “regola” con l’azienda di Altamura.

“Durante la conferenza stampa il sindaco Carlo Capacci – spiega il primo cittadino di Diano Marina Giacomo Chiappori – aveva comunicato che i Comuni del comprensorio nulla avrebbero più dovuto per il caso Tradeco che la rescissione del contratto si era conclusa anche con il pagamento delle spese legali. Ora se qualcosa non fosse chiaro attendiamo che il Comune, ente capofila, ci scriva una lettera. A quel ounto faremo le nostre valutazioni e risponderemo. Ma possiamo anche dire che il Comune di Diano anche per altre vicende ha sempre pagato il dovuto”.

La  vicenda Tradeco anche domani terrà banco in un secondo incontro sempre in Prefettura.